Migranti: Torino, giovedì 25 ottobre il primo Forum regionale delle donne africane in Piemonte

“Africane/italiane” è il titolo del primo Forum regionale delle donne africane in Piemonte che si terrà giovedì prossimo, 25 ottobre, dalle 9.30 alle 17 nella sala multimediale della Regione Piemonte in corso Regina Margherita Torino. Nato con l’obiettivo di approfondire le tematiche sulla condizione della donna in Africa e le problematiche legate all’immigrazione e all’integrazione, a partire dal Piemonte, il Forum, in questo primo incontro, mira alla creazione di un coordinamento di associazioni femminili africane presenti in Italia, che si impegni a dare voce alla realtà delle donne africane, residenti ormai da tempo in Piemonte e in Italia, e ad elaborare attraverso lo studio, il lavoro e la rete dell’associazionismo, proposte utili a migliorare l’integrazione e a individuare nuovi percorsi di partecipazione e di cittadinanza attiva. Il Forum è promosso dal Gruppo Abele e dalla Regione Piemonte, nell’ambito del Fami Multiazione. “Il ruolo delle donne nel processo di inclusione dei migranti è da sempre fondamentale – afferma Monica Cerutti, assessore regionale all’immigrazione e alle pari opportunità -. Noi crediamo con forza nell’importanza del loro coinvolgimento, della presa di coscienza di questo ruolo, e soprattutto di un loro protagonismo, talvolta inedito o comunque non sufficientemente noto. Molte di loro sono impegnate nel sociale, sono imprenditrici. Si danno da fare per promuovere le rispettive culture. Le donne dell’Africa subsahriana, ad esempio, stanno facendo un gran lavoro, offrendo servizi a chi può vivere la doppia discriminazione di essere donna e nera, e facendo conoscere la loro cultura anche tramite il cibo”. A differenza del totale dei cittadini stranieri residenti in Italia, in cui la percentuale di presenze femminili supera quella maschile, per quanto riguarda le provenienze dall’Africa la percentuale delle donne continua ad essere inferiore a quella degli uomini. “Una migrazione storicamente ‘maschile’ quella africana – spiega Lucia Bianco del Gruppo Abele – in cui la maggioranza delle donne, soprattutto quelle provenienti dai paesi nord africani, è arrivata per ricongiungimento familiare. La realtà è in rapido cambiamento, per questo l’esigenza di un maggior protagonismo delle donne africane, che nella quotidianità sono le principali artefici dei percorsi di inclusione sociale nei territori, è particolarmente sentito dalle donne africane che fanno già parte di reti, molto spesso informali, ma particolarmente attive”. Sono 102.577 in Piemonte gli immigrati di provenienza africana, il 21,3% dei cittadini stranieri presenti nell’intera regione.

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