Riepilogo

Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Catanese, nubifragio nella notte. Matera senz’acqua e scuole chiuse. Brasile, Bolsonaro in testa

Maltempo: nubifragio nel Catanese, danni alle case e alle auto, non si registrano feriti

Violento nubifragio, la notte scorsa, nel Catanese: fiumi d’acqua si sono riversati per le strade, danneggiate diverse auto. Soccorsi sono stati prestati da squadre dei vigili del fuoco inviate da Catania e da Palermo; sul posto sono stati inviati anche i sommozzatori dei pompieri. I centri maggiormente colpiti sono Ramacca, Palagonia, Scordia e Agira (Enna) dove si sono registrati allagamenti di case e negozi. Personale dell’Anas ha disposto la chiusura temporanea di alcune strade, come un tratto della statale 417, Catania-Gela, in territorio di Mineo, la statale 385 di Palagonia, e la statale 280, Catania-Enna. Secondo quanto riferito dalla sala operativa della Protezione civile regionale, che ha inviato personale nelle zone colpite dal nubifragio, non ci sono feriti.

Salute pubblica: ordinanza del sindaco, Matera senz’acqua potabile. Per oggi scuole chiuse

A causa del “superamento dei parametri dei batteri coliformi a 37 gradi centigradi del partitore Terlecchia-Matera”, con un’ordinanza cautelativa, il sindaco della città dei sassi, Raffaello De Ruggieri, ha vietato “in tutto il territorio comunale di far uso per fini potabili dell’acqua erogata da Acquedotto lucano, fino a diversa disposizione”. È stata inoltre disposta la chiusura delle scuole per oggi. In una nota diffusa dall’ufficio stampa dell’amministrazione comunale è inoltre sottolineato che “Acquedotto lucano provvederà all’immediata istituzione di idonei servizi alternativi di consegna di acqua potabile mediante autobotti e/o acqua in confezione originale”. L’ordinanza del sindaco “si è resa necessaria dopo la comunicazione inviata ieri alle ore 21.59 dal Dipartimento prevenzione collettiva della salute umana – Uoc per l’igiene degli alimenti e della nutrizione che riferisce dell’accertato superamento dei parametri dei batteri coliformi a 37 gradi centigradi del partitore Terlecchia-Matera”.

Cronaca: Padova, giro di mazzette tra personale ospedaliero e imprese funebri. 42 rinvii a giudizio

Giro di presunte mazzette che sarebbero state pagate da alcuni impresari delle onoranze funebri agli operatori dell’ospedale di Padova addetti alla vestizione e alla conservazione delle salme all’obitorio: parte da qui l’inchiesta della Procura chiusa con la richiesta del giudizio per 42 persone. Sono accusate a vario titolo di corruzione, truffa e falso. Nel corso dell’udienza preliminare, davanti al gup Domenica Gambardella, gli avvocati di alcuni imputati hanno chiesto – riferisce l’Ansa – che il reato di corruzione venga derubricato in concussione per induzione. A detta dei legali, i titolari delle ditte di pompe funebri sarebbero stati vittime di un sistema corruttivo costruito dai dipendenti pubblici. Il meccanismo era stato portato alla luce dalla squadra di polizia giudiziaria della Procura di Padova; i reati sarebbero stati commessi tra il 2014 e il 2015.

Europa-Asia: prosegue a Bruxelles il vertice intitolato “Partner globali per sfide globali”

Prosegue fino al primo pomeriggio il vertice Ue-Asia in corso da ieri a Bruxelles. Il 12° vertice tra Unione (più Norvegia e Svizzera) e 21 Stati asiatici sarà seguito da quello con la Corea del Sud. Obiettivo del meeting: trovare soluzioni comuni alle grandi questioni della comunità internazionale: scambi commerciali, l’accordo sul nucleare iraniano, ma anche la minaccia della cybersecurity. Federica Mogherini, Alto rappresentante Ue per gli affari esteri e la sicurezza ha dichiarato: “Ci stiamo concentrando molto sulla crescita della nostra partnership con l’Asia, sia sulla connettività, sia sulla sicurezza. Avremo la possibilità di discutere a fondo la situazione in particolare sugli sviluppi nella penisola coreana, anche con il presidente della Corea del Sud”. Nel corso della riunione i leader di Unione europea e Asia si focalizzeranno anche sul cambiamento climatico, esprimendo il loro allarme per la situazione, spingendo per un sostenere l’accordo sul clima e per l’energia pulita.

Brasile: Bolsonaro, candidato di estrema destra alla presidenza, avanti nei sondaggi

A nove giorni dal voto, Jair Bolsonaro, candidato di estrema destra alla presidenza del Brasile, si mantiene in testa alle previsioni per il ballottaggio, con il 59% delle intenzioni di voto, contro il 41% di Fernando Haddad, l’erede politico di Lula da Silva. Questo il risultato del sondaggio della Datafolha reso noto ieri dai media brasiliani e riferito da Euronews. Le cifre si riferiscono ai voti validi, cioè al netto di astensioni, voti in bianco e suffragi annullati. In voti totali, Bolsonaro è al 50% ed Haddad al 35%. Rispetto alla precedente inchiesta demoscopica della serie, il sondaggio evidenzia un aumento dell’1% del candidato di estrema destra e una riduzione equivalente di quello del Partito dei lavoratori.

Clima: 2018 anno torrido secondo il National Climatic Data Centre. Coldiretti conferma

Il 2018 anno più caldo di sempre in Europa: a stabilirlo la banca dati del Noaa – il National Climatic Data Centre ovvero l’Agenzia nazionale per gli oceani e l’atmosfera degli Stati Uniti. Un quadro particolarmente anomalo per l’Italia, secondo l’elaborazione delle stesse informazioni da pare di Coldiretti. Secondo la Confederazione nazionale coltivatori diretti le temperature sono risultate superiori di 1,53 gradi rispetto alla media storica. Temperature così – rileva Coldiretti – non si registravano dal 1800. Settembre, precisa la confederazione, il mese più difficile con precipitazioni inferiori del 61% rispetto alla media storica. Ma a cosa è dovuto il fenomeno? Si tratterebbe secondo gli studiosi di un processo che è accompagnato da una progressiva tropicalizzazione del clima con il moltiplicarsi di eventi estremi. Temi di cui si discuterà alla prossima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite, che si terrà dal 3 al 14 dicembre 2018 a Katowice, in Polonia.