Legge 40

Procreazione assistita: Casini (Mpv), “serve maggiore tutela per i diritti del concepito”

La ripresa nella legislatura in corso della proposta di legge n. 4084 del 12 ottobre 2016, volta a conciliare i due obiettivi della legge 4/2004 sulla procreazione medicalmente assistita, al fine di tutelare i diritti del concepito. Ad auspicarlo è il Movimento per la vita italiano (Mpv) che a tale fine ha promosso questo pomeriggio una conferenza stampa presso la Camera dei deputati. L’art. 1 della legge 40/2004 “in materia di procreazione medicalmente assistita”, spiega la presidente Mpv Marina Casini Bandini, “indica chiaramente due finalità: ‘favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o dalla infertilità umana’ e ‘assicurare i diritti di tutti i soggetti coinvolti, compreso il concepito’, riconosciuti a livello nazionale ed europeo”. Eppure tutte le relazioni del ministero della Salute sull’attuazione del provvedimento verificano ogni anno i risultati della legge soltanto riguardo alla prima finalità “trascurandone la seconda”, prosegue Casini. Non fa eccezione l’ultima, il X Rapporto del 28 giugno scorso relativo al 2016. Di qui l’auspicio che “in questa legislatura venga ripresentata la proposta di legge n. 4084 del 12 ottobre 2016, sottoscritta da 16 parlamentari appartenenti a diversi partiti, l’unica, fra tutte le proposte presentate nella precedente legislatura, che riesce a conciliare nel migliore dei modi i due fini indicati dal suddetto art. 1 della legge in questione”. Tre, argomenta, “gli aspetti che dimostrano questa mancanza di attenzione. I primi due riguardano il numero degli embrioni crioconservati in Italia e la sorte cui sono destinati: “Secondo la relazione, nel solo 2016 dei 109.745 embrioni trasferibili 38.687 sono stati congelati, dunque sono 71.058 quelli trasferiti, ma gli ovociti fecondati sono stati 173.376”. All’appello ne mancano dunque 63.631. Perché non sono stati censiti e qual è stata la loro sorte? Casini non esclude sia stata fatta “una selezione”.