Lutto

Diritti umani: si è spenta Ulianova Radice, direttrice di Gariwo e vicepresidente Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano

Si è spenta ieri a Milano, all’età di 64 anni, Ulianova Radice, direttrice di Gariwo e vicepresidente dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano. Una cerimonia pubblica di commiato con i rappresentanti dell’Associazione per il Giardino dei Giusti avrà luogo venerdì 19 ottobre alle ore 10.30 al Giardino dei Giusti al Monte Stella, a Milano. Filosofa, negli anni ’80 è segretaria giudiziaria presso il Tribunale di Milano, dove si occupa dei processi di mafia: Epaminonda, Santapaola, i catanesi. Approfondisce le intuizioni di Giovanni Falcone sui movimenti del denaro e se ne occupa per un quotidiano svizzero. Condivide il percorso culturale di Gabriele Nissim, impegnato a indagare e sostenere la resistenza morale nei regimi dell’Europa dell’Est, a contatto con i protagonisti della Primavera di Praga, di Carta ’77, di Solidarnosc, del dissenso in Ungheria, Romania, Bulgaria. Da qui la scoperta del salvataggio degli ebrei bulgari da parte del vicepresidente del Parlamento di Sofia, Dimitar Peshev, il grande tema dei Giusti, l’incontro con Moshe Bejski nel 1999, che darà inizio alla storia di Gariwo. Nel 2001 insieme a Gabriele Nissim, Pietro Kuciukian e Anna Maria Samuelli, fonda la onlus con l’obiettivo di valorizzare le storie di quanti, durante tutti i genocidi e crimini contro l’umanità, hanno difeso i diritti umani, testimoniato la verità contro ogni negazionismo, salvato la vita e la dignità umana. Sua l’idea di creare Wefor, il progetto del 2009 sui Giardini virtuali dei Giusti, rivolto al mondo della scuola, riconosciuto dalla Comunità europea come progetto di eccellenza, che è culminato con l’istituzione della Giornata europea dei Giusti. La camera ardente è aperta oggi e domani dalle ore 10 alle 18 in Via Amantea 3 a Milano.