Ristrutturazione
Entro il 18 gennaio 2019, vigilia dell’inaugurazione di Matera Capitale europea della cultura, il campanile della Cattedrale della Madonna Bruna e di Sant’Eustachio a Matera sarà libero dalle impalcature. Lo assicura l’impresa Edilco, che si è aggiudicata e si sta occupando della ristrutturazione della torre campanaria dominante il panorama della Civita materana e che nei giorni scorsi ha partecipato a un tavolo tecnico dedicato, che si è svolto nella Curia della diocesi di Matera-Irsina. Nelle passate settimane, infatti, si era posto il problema che un ritardo nella chiusura dei lavori avrebbe avuto conseguenze negative sugli eventi per la Capitale della cultura, per l’impatto estetico negativo dei ponteggi su un monumento che si trova in una delle aree storiche più belle e caratteristiche della Città dei Sassi. All’incontro tecnico hanno preso parte anche la diocesi e il Comune di Matera. L’impresa che sta svolgendo i lavori ha informato gli altri enti che modificherà la programmazione dei lotti di ristrutturazione e anticiperà quelli esterni e alle parti più alte del campanile, anche attraverso l’impiego di un numero maggiore di operai, così da smontare in tempo utile i ponteggi esterni. Il Comune, dal canto suo, ha rassicurato sulla propria disponibilità e collaborazione a rivedere nuovamente tempi e programmi in caso di impedimenti eccezionali.