Il XV Capitolo generale della Congregazione Scalabriniana si è aperto ieri, 9 ottobre, a Rocca di Papa (Roma) con la messa votiva dello Spirito Santo. Padre Alessandro Gazzola, superiore generale in carica nell’ultimo sessennio, nella omelia tenuta ieri nella sede Capitolare a Rocca di Papa ha evidenziato che quanto si celebrerà nelle prossime settimane “non è un “pio esercizio” devozionale, ma un gesto coraggioso in cui siamo chiamati a far valere e a far prevalere le ragioni di Dio sulle nostre ragioni”. Padre Gazzola ha invitato ad essere “semplici strumenti nelle mani del Signore, la cui efficacia dipende dal porre la nostra speranza nella sua provvidenziale bontà e misericordia” e ha raccomandato a tutti l’impegno di avere “a cuore il bene della Chiesa, della nostra famiglia religiosa e dei destinatari prediletti della nostra missione, cioè coloro che vivono più acutamente il dramma delle migrazioni”. Faranno seguito alcuni giorni di esercizi spirituali predicati dal vescovo mons. Daniele Libanori, ausiliare di Roma. Il tema scelto è il “discernimento” secondo lo spirito di Sant’Ignazio.