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Papa in Perù: incontro autorità, “degrado dell’ambiente è legato al degrado morale”. Lottare contro il “virus sociale” della corruzione

“Il degrado dell’ambiente, purtroppo, è strettamente legato al degrado morale delle nostre comunità. Non possiamo pensarle come due questioni separate”. Lo ha ribadito il Papa, che nel discorso alle autorità, nel Palazzo del governo di Lima, ha fatto notare che “le estrazioni minerarie irregolari sono diventate un pericolo che distrugge la vita delle persone; le foreste e i fiumi vengono devastati con tutta la loro ricchezza”. “Tutto questo processo di degrado – la denuncia di Francesco – implica e alimenta organizzazioni al di fuori delle strutture legali che degradano tanti nostri fratelli sottomettendoli alla tratta – nuova forma di schiavitù –, al lavoro irregolare, alla delinquenza e ad altri mali che colpiscono gravemente la loro dignità e, insieme, quella di questa nazione”. Ma c’è un’altra forma, “spesso sottile”, di degrado ambientale che “inquina progressivamente tutto il tessuto vitale: la corruzione”. “Quanto male procura ai nostri popoli latinoamericani e alle democrazie di questo benedetto continente tale virus sociale – il grido d’allarme di Francesco – un fenomeno che infetta tutto, e i poveri e la madre terra sono i più danneggiati”. La lotta “contro questo flagello sociale”, ha ammonito il Papa, “ci riguarda tutti” ed “implica maggior cultura della trasparenza tra enti pubblici, settore privato e società civile”. “Nessuno può dirsi estraneo a questo processo”, ha proseguito Francesco, secondo il quale “la corruzione è evitabile ed esige l’impegno di tutti”: “Coloro che occupano incarichi di responsabilità, in qualunque settore, li incoraggio e li esorto a impegnarsi in tal senso per offrire, al vostro popolo e alla vostra terra, la sicurezza che nasce dalla convinzione che il Perù è uno spazio di speranza e di opportunità… ma per tutti e non solo per pochi; perché ogni peruviano, ogni peruviana possano sentire che questo Paese è suo, e che può stabilirvi relazioni di fraternità e di uguaglianza con il prossimo e aiutare l’altro quando ne ha bisogno; una terra in cui si possa realizzare il proprio futuro”.