Papa in Colombia: all’Hogar San Josè, “veder soffrire i bambini fa male all’anima, non possiamo accettare che siano maltrattati”

“Veder soffrire i bambini fa male all’anima perché i bambini sono i prediletti di Gesù”. Lo ha detto il Papa, durante la visita di oggi all’Hogar San Josè,  casa famiglia gestita dall’arcidiocesi di Medellín per bambini disagiati vittime della violenza e dell’abbandono. Al suo arrivo, Francesco è stato accolto da un centinaio di bambini e salutato dal direttore della Fondazione, dalla direttrice della Casa e da una religiosa. Dopo aver ricevuto un omaggio floreale da parte di due bambini, il Papa  è stato accompagnato al cortile centrale fino alla statua di San Giuseppe, dove ha deposto dei fiori, alla presenza di circa 300 piccoli ospiti dell’Hogar.”Non possiamo accettare che siano maltrattati, che siano privati del diritto di vivere la loro infanzia con serenità e gioia, che si neghi loro un futuro di speranza”, ha proseguito Francesco, dopo aver ringraziato una bambina, Claudia Yesenia,  per la sua “coraggiosa testimonianza”:  “Ascoltando tutte le difficoltà che hai passato, mi veniva alla memoria del cuore la sofferenza ingiusta di tanti bambini e bambine in tutto il mondo, che sono stati e sono ancora vittime innocenti della cattiveria di alcuni. Anche Gesù Bambino è stato vittima dell’odio e della persecuzione; anche lui ha dovuto scappare con la sua famiglia, lasciare la sua terra e la sua casa, per sfuggire alla morte. Ma Gesù non abbandona nessuno che soffre, tanto meno voi, bambini e bambine, che siete i suoi preferiti”.

 

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