Pace

Papa Francesco: a benefattori Guardie Svizzere, “spirito comunitario e solidale” favorisce “superamento delle differenze e delle tensioni sociali”

foto SIR/Marco Calvarese

“Nello svolgimento della vostra attività, voi esprimete lo spirito comunitario e solidale, tipico della presenza dei cattolici nella società”. È il saluto del Papa ai benefattori della Fondazione della Guardia Svizzera Pontificia, ricevuti in udienza in occasione dell’inaugurazione ufficiale ella nuova sede della Centrale operativa. “Tale atteggiamento – ha proseguito Francesco – trova la sua radice nel richiamo evangelico dell’amore al prossimo e favorisce il superamento delle differenze e delle tensioni sociali tra i diversi gruppi”. “Mediante la vostra opera voi testimoniate concretamente gli ideali evangelici e, nel tessuto sociale svizzero, siete esempio di fraternità e di condivisione”, l’omaggio del Papa, che ha ricordato come “l’amore al prossimo corrisponde al mandato e all’esempio di Cristo se si fonda su un vero amore verso Dio”: “È così possibile per il cristiano, attraverso la sua dedizione, far sperimentare agli altri la tenerezza provvidente del Padre celeste”, ha garantito Francesco, secondo il quale con la preghiera, l’ascolto della Parola e l’Eucaristia “è possibile operare nella logica della gratuità e del servizio”. “Vi ringrazio ancora per tutto ciò che fate in favore di tanti giovani svizzeri, che decidono di spendere alcuni anni della loro vita al servizio della Chiesa e della Santa Sede”, ha concluso il Papa, assicurando che “la loro presenza discreta, professionale e generosa è tanto apprezzata e utile per il buon andamento delle attività del Vaticano”.