Riepilogo

Notizie Sir del giorno: prolusione del card. Bassetti, Papa lancerà campagna Caritas su migranti, elezioni in Germania

Consiglio permanente Cei: card. Bassetti, cattolici in politica per “rammendare il tessuto sociale dell’Italia”

“A noi interessa che l’Italia diventi un Paese migliore. Bisogna perciò avere la forza, il coraggio e le idee per rimettere a tema l’Italia nella sua interezza: con la sua storia, il suo carattere, la sua vocazione”. Si è conclusa con questo auspicio la prima prolusione del card. Gualtiero Bassetti da presidente della Cei, in occasione dell’apertura dei lavori del Consiglio episcopale permanente, oggi pomeriggio a Roma. (clicca qui)

Papa Francesco: il 27 settembre lancerà campagna Caritas “Share the journey”, condividere il viaggio con i migranti

Papa Francesco lancerà il 27 settembre a piazza San Pietro la campagna di Caritas internationalis “Share the journey” (“Condividiamo il viaggio”). La campagna durerà due anni ed è la risposta della Caritas all’appello del Papa, che chiede di promuovere “la cultura dell’incontro” sia nelle comunità di origine dei migranti, sia in quelle in cui transitano o in cui scelgono di restare. (clicca qui)

Germania: Vesper (ZdK), “non si possono ancora prevedere le reali conseguenze delle elezioni”. Giovani di Bdkj appello ad affrontare “in modo argomentato le posizioni politiche e l’odio della destra”

“Non si possono ancora prevedere le reali conseguenze delle elezioni” commenta al Sir il segretario generale del Comitato centrale dei cattolici tedeschi (ZdK), Stefan Vesper, “ma non è per fortuna una catastrofe. Angela Merkel continuerà a governare con i liberali dell’Fdp e i Verdi”. Vesper sottolinea un “dato molto importante” emerso da una indagine sugli elettori del partito di destra, che ha raccolto quasi il 13% dei consensi sul piano nazionale: solo il 31% degli elettori dell’AfD si sono “dichiarati d’accordo con gli obiettivi del partito”, mentre il 60% ha dichiarato di voler lanciare un segnale ai grandi partiti nel senso di “ascoltare maggiormente la gente”. (clicca qui)

Repubblica Centrafricana: card. Nzapalainga (Bangui), “vogliamo essere un Paese civile”

“Non vogliamo che la Repubblica Centrafricana diventi il ventre molle dell’Africa dove arrivano tutti i banditi. Noi vogliamo essere un Paese civile”. Lo dice in una intervista al Sir il cardinale Dieudonné Nzapalainga, arcivescovo di Bangui, nonostante nella Repubblica Centrafricana la violenza non sia ancora cessata, nemmeno dopo la firma degli accordi di pace a giugno. (clicca qui)

Pellegrinaggio Lourdes: Diella (presidente Unitalsi), “siamo contenti”. Dividerlo “in due puntate è un’esperienza positiva”

(dall’inviato a Lourdes) – “Siamo contenti. L’esperienza che abbiamo fatto in questi giorni è stata positiva e tutti l’hanno vissuta in modo sereno”. Così il presidente nazionale dell’Unitalsi, Antonio Diella, commenta al Sir la prima parte del pellegrinaggio nazionale a Lourdes che si conclude nella giornata odierna. Secondo il presidente, quella vissuta in questi giorni “è stata un’esperienza molto bella e anche curata nei momenti liturgici”. (clicca qui)

Vescovi umbri: mons. Boccardo (Spoleto), il 20° del sisma del 1997 “sia incentivo per il tempo della ricostruzione che si apre dinanzi a noi”

I vescovi dell’Umbria fanno memoria dei vent’anni (26 settembre 1997) del terremoto che sconvolse la regione e le vicine Marche. “Le catastrofi naturali – afferma mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Ceu -, e il pensiero va necessariamente alla gente della Valnerina ferita dal terremoto dell’autunno 2016, rendono gli uomini pensosi. Perché un sisma lascia un segno profondo nelle persone; la ferita con il tempo si rimargina, ma le cicatrici restano e la vita non è più quella di prima”. (clicca qui)

G7: vescovi Piemonte e Valle d’Aosta, “porre attenzione al grido dei più poveri e della nostra madre terra”

“L’augurio” di svolgere “serenamente gli incontri in programma a vantaggio di tutto l’uomo e di tutti gli uomini, ponendo attenzione non solo agli interessi produttivi, commerciali ed economici, ma anche al grido dei più poveri e della nostra madre terra”. È quello che rivolgono i vescovi del Piemonte e della Valle d’Aosta ai ministri dell’Economia e del Lavoro, partecipanti al G7 alla Reggia di Venaria, in un messaggio firmato da mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino e presidente della Conferenza episcopale del Piemonte e della Valle d’Aosta. (clicca qui)