Settimana sociale: mons. Santoro (Cei), “vuole rispondere ai problemi reali della gente, particolarmente dei giovani”

“La Settimana sociale di Cagliari vuole rispondere ai problemi reali della gente, particolarmente dei giovani”. Lo ha affermato venerdì scorso mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Cei, intervenendo al XXIX Seminario di formazione europea organizzato da Ciofs-Fp, a Bari, sul tema “Il duale per l’Italia – Contaminazione istituzionale e sociale alla base del lavoro per i giovani”. “La prossima Settimana sociale – ha ricordato l’arcivescovo – parte dai volti della gente che quotidianamente ci interpella, dalle facce che incontro ogni giorno”. “Siamo attenti ai numeri, alla danza dei dati, alle analisi sociologiche e alle innovazioni tecnologiche, ma ciò che ci appassiona – ha osservato – sono i problemi reali di tante famiglie e il bisogno di un lavoro degno”. Parlando proprio del “lavoro degno”, Santoro ha osservato che lo è “quando è a sostegno della vita e non del crimine, quando consente il soddisfacimento delle esigenze della famiglia nel rispetto della dignità”, “quando rispetta la vita delle persone e l’ambiente”. Nel suo intervento, l’arcivescovo ha notato: “è ancora molto grande la distanza tra scuola, università e lavoro. Tra quanto si impara e quanto serve per lavorare”.
Secondo Santoro, “fa ben sperare che la sperimentazione del sistema duale nella filiera delle istituzioni formative accreditate dalle Regioni stia dando ottimi frutti sul versante dell’integrazione tra sistemi formativi e rafforzamento della capacità di occupazione nei territori”. “Questo – ha rilevato – non accade in tutte le regioni; al Sud in genere siamo ben lontani, ma la direzione è positiva”. L’arcivescovo ha poi ricordato che a Cagliari si parlerà anche di lavoro femminile, di lavoro produttivo e lavoro di cura, di innovazione tecnologica. “Vogliamo un lavoro degno, che sia pienamente umano”, ha concluso.

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