“Mettere in primo piano la persona con demenza e le sue esigenze, la sua qualità di vita insieme alla sua famiglia: anche per questa XXIV Giornata mondiale Alzheimer vogliamo seguire questa che è da sempre la nostra mission”. Così Gabriella Salvini Porro, presidente della Federazione Alzheimer Italia, presenta il convegno organizzato domani a Milano (Sala Alessi di Palazzo Marino, piazza della Scala 2), dalle 9 alle 16, sul tema “Dall’assistenza all’inclusione: come superare lo stigma della demenza” con sottotitolo “Nell’ambito della campagna ‘Ricordati di me’, la Federazione Alzheimer Italia dà voce a ricerca, famiglie e comunità amiche”. Celebrata in tutto il mondo il 21 settembre, la Giornata rappresenta il culmine del Mese mondiale Alzheimer, ideato da Adi – Alzheimer’s Disease International (federazione internazionale delle 84 associazioni Alzheimer nazionali che supportano le persone con demenza e i loro familiari nei rispettivi Paesi, di cui Federazione Alzheimer è rappresentante unico per l’Italia) con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica su quella che sta diventando sempre più una priorità mondiale di salute pubblica. Nel corso del convegno verrà fatto il punto su quanto è stato fatto a livello locale e mondiale sulla demenza, fornendo a familiari e operatori del settore gli strumenti utili per affrontare le difficoltà che si incontrano nell’assistenza quotidiana alla persona con demenza. Tra i relatori Paola Barbarino, nuovo amministratore delegato Adi; Stefano Cappa, presidente Sindem-Società italiana di neurologia delle demenze; Antonio Guaita, geriatria e direttore Fondazione Golgi Cenci; John Sandblom, cofondatore di Dementia Alliance International (Dai). La seconda parte del convegno sarà dedicata agli sviluppi del progetto “Comunità amiche delle persone con demenza”, lanciato lo scorso anno ad Abbiategrasso, primo in Italia e finora esteso ad altre sei cittadine italiane.