Dopo l'udienza generale

+++ Terremoto a Ischia: mons. Lagnese (vescovo), “grati a Papa Francesco per vicinanza. Tantissima gente si unirà a pregare con lui per noi” +++

“Siamo grati a Papa Francesco per la vicinanza a tutti noi”. Lo dice al Sir il vescovo di Ischia, mons. Pietro Lagnese, commentando le parole del Pontefice, al termine dell’udienza generale di oggi, quando, al momento dei saluti ai pellegrini italiani, ha rivolto il suo pensiero e ha espresso la sua “affettuosa vicinanza a quanti soffrono a causa del terremoto che lunedì sera ha colpito l’Isola di Ischia”. “Non ci ha sorpreso il ricordo di Papa Francesco stamattina, alla conclusione dell’Udienza generale, nell’Aula Paolo VI – ha aggiunto mons. Lagnese -, perché conosciamo il cuore del Santo Padre e sappiamo quanto egli desideri essere vicino alla gente. Siamo grati a lui e ci confortano tantissimo le sue parole perché ci fa sentire in questo momento, in cui la nostra gente porta nella propria carne le ferite del sisma, la vicinanza di tutta la Chiesa”. Un ringraziamento poi per l’invito di Francesco a pregare: “Siamo consapevoli che tantissima gente accoglierà l’invito del Santo Padre – sottolinea il vescovo di Ischia – e si unirà a lui per pregare per noi, per quanti hanno perso i loro cari, per i feriti e per quanti hanno perso la casa”.