Comunione e Liberazione

Sport: Meeting Rimini, 17 discipline in campo. Oggi incontro “Campioni… di vita” su “ruolo educativo”

(dall’inviato a Rimini) – Al Meeting di Rimini (20-26 agosto) anche lo sport è protagonista. Sono 17 le discipline sportive (acrosport, calcio, baseball, basket, camminata nordica, cheerleading, fitkid, footvolley, frisbee, ginnastica acrobatica, podismo, scherma, Taiji, tchoukball, teamgymn, tennis da tavolo, triathlon) che riempiono di praticanti i 13mila mq del Palasport Meeting dedicati solo all’attività fisica. Con questi anche tre sport della mente: scacchi, bridge e burraco. Spazio anche al biliardino, al secolo “calcio balilla”. Sport e Meeting un binomio che si rafforza sempre di più grazie anche alla collaborazione con il Csi (Centro sportivo italiano) che ha prodotto anche una serie di eventi negli spazi aperti di Rimini e dintorni. Il programma di oggi si apre all’insegna dello sport con l’incontro “Campioni… di vita. Il ruolo educativo dello sport” che vede la partecipazione, tra gli altri, di Vittorio Bosio, presidente del Csi, di Sandro Cuomo, campione olimpico di spada nel 1996 alle Olimpiadi di Atlanta e ct della Nazionale di spada. Mercoledì 23 agosto avrà luogo “Allenarsi per il futuro”, con protagonisti la tennista Mara Santangelo, il calciatore Moreno Torricelli, l’oro olimpico di pugilato Patrizia Oliva e il pallavolista Jack Sintini. Quest’ultimo atleta, in grado di raggiungere i vertici assoluti del suo sport, ma anche di affrontare e superare una grave forma di cancro, è tornato in campo festeggiando, a 35 anni d’età, la conquista dello scudetto tricolore di volley. “Lo sport al Meeting è sempre stata la possibilità, pur dentro un sano agonismo, di fare un’esperienza di umanità e amicizia, di guardare l’altro non come avversario, ma come occasione di sperimentare la bellezza di un nuovo incontro”, spiega Silvano Fonti, responsabile del settore sport del Meeting. “Quest’anno abbiamo allargato ancora quantità e qualità del nostro programma: tutti possono partecipare, dai bambini alle persone più avanti con gli anni. Nel padiglione sport ognuno può trovare la situazione migliore per stare con gli altri, con tutta la gioia e il divertimento che lo sport ci dona”.