Riepilogo

Notizie Sir del giorno: messaggio Papa per Giornata migrante, viaggio card. Parolin in Russia, attentato in Finlandia, Venezuela

Papa Francesco: “offrire vie di ingresso sicure e legali”. No “espulsioni collettive e detenzione”

La risposta della Chiesa alle “numerose sfide poste dalle migrazioni contemporanee” ruota intorno a quattro verbi: “Accogliere, proteggere, promuovere e integrare”. È questo il tema del messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale del migrante e rifugiato, reso noto oggi, che si celebra il 14 gennaio 2018. La sollecitudine della Chiesa nei confronti dei “migranti, gli sfollati, i rifugiati e le vittime di tratta”, dice il Papa, “deve esprimersi concretamente in ogni tappa dell’esperienza migratoria: dalla partenza al viaggio, dall’arrivo al ritorno”, con “generosità, alacrità, saggezza e lungimiranza, ciascuno secondo le proprie possibilità”. (clicca qui)

Cattolici e ortodossi: card. Parolin, “viaggio in Russia segno di un cammino rinnovato”

L’incontro con la “Gerarchia ortodossa testimonia l’apertura che si è instaurata negli ultimi anni, fino all’incontro dell’Avana dell’anno scorso” tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill. Incontro che è servito “a ridare occhi nuovi per vedersi non prevalentemente sullo sfondo del passato” ma su quello della “comunione desiderata e perseguita”, “affinché si possano dare nuovi e, aggiungerei, inediti passi per lo sviluppo del dialogo ecumenico” tra cattolici e ortodossi. Un cammino che richiede “amore, pazienza, tenacia e impegno”. Lo afferma il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, in occasione della sua visita in Russia, in un’intervista all’agenzia russa Tass. (clicca qui)

Venezuela: Caritas, “preoccupati per il peggioramento della crisi alimentare e sanitaria”

Peggiora la crisi umanitaria in Venezuela, con l’aumento della povertà, la mancanza di cibo e medicine e allarmanti tassi di malnutrizione infantile : il 54% dei bambini hanno deficit nutrizionali, tra i bambini al di sotto dei 5 anni la denutrizione acuta è del 3% e moderata è dell’8%; sono disponibili solo il 38% delle medicine di base, i casi di diabete sono aumentati del 95%, di ipertensione del 92%, è triplicato l’indice di mortalità subito dopo la nascita e 114.000 persone affette da Hiv/Aids non hanno accesso ai farmaci necessari. Sono alcuni dei dati esposti da Caritas Venezuela, nuovamente “preoccupata per il deterioramento della crisi umanitaria e il forte impatto che sta avendo su migliaia di uomini, donne e bambine”. (clicca qui)

Attentato in Finlandia: Tervaportti (diocesi Helsinki), ci sarà “un impegno ancora più forte nella cooperazione interreligiosa”

Un memoriale si è svolto ieri mattina a Turku, sulla piazza del mercato dove venerdì scorso un diciottenne di origini marocchine che risiedeva in un centro di accoglienza per richiedenti asilo, ha ucciso due donne finlandesi e ferito altre 8, armato di coltello. Questo incidente “porterà ad un impegno ancora più forte alla cooperazione interreligiosa” anche attraverso il “Uskot foorumi”, piattaforma interreligiosa in cui “cristiani, musulmani e ebrei si incontrano ormai da 5 anni per confrontarsi”. Lo dice al Sir Marko Tervaportti, responsabile per l’informazione della diocesi di Helsinki. (clicca qui)

Filippine: lettera del card. Tagle (Manila) contro la “guerra della droga” di Duterte. “Apriamo un dialogo”

Il card. Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila, ha lanciato un appello al governo di Rodrigo Duterte per porre fine alla “guerra della droga” che in un anno ha causato 12.000 omicidi, tra cui quelli di 40 minori. La sua diocesi si propone come mediatrice per aprire un dialogo nazionale sulla questione, coinvolgendo “famiglie, agenzie governative, organizzazioni popolari, scuole, comunità religiose, medici, polizia e militari… per ascoltarci gli uni con gli altri e intraprendere un cammino comune”. (clicca qui)

Diocesi: Pistoia, il vescovo Tardelli esprime solidarietà al sacerdote insultato sui social per aver portato in piscina dei migranti

“Tutti possono criticare ed esprimere pareri discordanti sull’operato di un prete. Nessuno però si deve permettere di offendere, insultare, minacciare. Ciò non è cristiano ma neanche umano”. Lo si legge in una nota della diocesi di Pistoia nella quale si evidenzia che mons. Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia, “fa presente che non è disposto a permettere che un sacerdote della sua diocesi venga attaccato e insultato come è avvenuto e sta avvenendo nei confronti di don Massimo Biancalani”. Il prete è stato pesantemente insultato su Facebook e Twitter per aver portato alcuni migranti in piscina. Il vescovo Tardelli ha già espresso personalmente la sua vicinanza a Don Biancalani. (clicca qui)

Settimana liturgica nazionale: mons. Maniago (Cal), “un servizio che nasce dall’amore”

“L’invito a pascere il gregge che costituisce l’esortazione fondamentale di Pietro è una indicazione che orienta chiaramente il servizio che siamo chiamati umilmente a svolgere nella Chiesa”. Lo ha detto stasera mons. Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta e presidente del Centro di azione liturgica (Cal), nell’omelia dei vespri che hanno aperto, a Roma, la 68ª Settimana liturgica nazionale, che ha per tema “Una liturgia viva per una Chiesa viva”. “È un servizio che nasce dall’amore”, ha sottolineato il presule. (clicca qui)