Comunione e Liberazione

Diritti umani: mons. Sorondo (Accademia Scienze sociali), “contro prostituzione non penalizzare le vittime ma i clienti”

(dall’inviato a Rimini) – “Clima e tratta degli esseri umani sono due grandi emergenze che devono essere affrontate individuando modelli di buone pratiche. Sradicare questi mali, infatti, è un obbligo morale per tutte le nazioni”. Lo ha ribadito il vescovo Marcelo Sanchez Sorondo, cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze sociali, in un video messaggio che ha aperto l’incontro “Mediterraneo: costruire ponti, abbattere muri”, tenutosi oggi al Meeting di Rimini. Riferendosi al “dramma” della tratta degli esseri umani il vescovo ha puntato l’indice contro i trafficanti esseri umani che utilizzano la tratta per fare schiavi e sfruttare la prostituzione. Per mons. Sorondo “la prostituzione si può sradicare non penalizzando le vittime ma i clienti, come stanno facendo alcuni Paesi in Nord Europa e più recentemente la Francia”. Il cancelliere ha, inoltre, parlato del traffico di organi e riferito di un recente viaggio in Cina “dove i cinesi hanno deciso di presentare un modello suggestivo che ricompensa moralmente i donatori e le famiglie dei donatori mostrando come gli organi donati siano serviti a salvare vite umane”. Mons. Sorondo ha poi annunciato che la Pontificia Accademia delle Scienze sociali “sta studiando il modo in cui le multinazionali dovrebbero regolarsi per favorire un lavoro libero, umano e degno per tutti”. Per novembre, infine, l’Accademia sta organizzando, di concerto con il Comune di Firenze, un summit dedicato a Giorgio La Pira sul Mediterraneo.