Diritti

Tunisia: approvata legge per contrastare violenze contro donne

(DIRE-SIR) – L’Assemblea dei rappresentanti del popolo, il Parlamento monocamerale tunisino, ha adottato la legge integrale sulla lotta alla violenza contro le donne.
Con 146 voci a favore, zero astenuti e zero contrari, la legge è, come osserva la stampa tunisina, un passo avanti molto importante contro le violenze fatte alle donne. Tra i cambiamenti più importanti che la misura introduce, c’è l’emendamento dell’articolo 227 bis del Codice penale, che prevedeva una possibilità per gli stupratori di sfuggire alla prigione se sposavano le loro vittime.
Ora, per legge, casi come quello dello scorso dicembre, in cui la società civile si era mobilitata contro un tribunale del Kef che aveva autorizzato un uomo a sposare la ragazza di 13 anni che aveva violentato, non dovranno più verificarsi. Inoltre, secondo il nuovo articolo 227 bis, chiunque abbia rapporti con una minore di 16 anni senza il suo consenso sarà punito con sei anni di reclusione.
Altro divieto introdotto, quello di impiegare ragazze minorenni come collaboratrici domestiche: la pratica sarà punita con pene fino a sei mesi di detenzione. L’età del consenso, infine, è stata portata da 13 a 16 anni. (www.dire.it)