
Papa Francesco: dona simbolicamente 25mila euro alla Fao per aiutare le popolazioni dell’Africa orientale
Con un’iniziativa senza precedenti, Papa Francesco ha simbolicamente donato 25mila euro alla Fao per aiutare le popolazioni dell’Africa orientale che devono fare i conti con l’insicurezza alimentare e la carestia. Ne dà notizia oggi la Fao. In una lettera scritta da mons. Fernando Chica Arellano, osservatore permanente della Santa Sede presso le agenzie delle Nazioni Unite a Roma, al direttore generale della Fao, José Graziano da Silva, si spiega che i fondi sono “un contributo simbolico a un programma Fao che fornisce sementi alle famiglie rurali in aree colpite dagli effetti combinati dei conflitti e della siccità”. (clicca qui)
Terremoto in Grecia: la testimonianza di una giovane italiana, “stiamo bene ma la paura è stata tanta”
“Al momento della scossa, che è stata fortissima, eravamo con le mie amiche in un locale. A stento siamo rimaste in piedi. A quel punto ci siamo precipitate subito fuori. Il primo pensiero è stato quello di un attacco terroristico ma poi abbiamo realizzato che si trattava di un terremoto”. È la testimonianza resa al Sir da Alessandra Scanzani, studentessa di Vallinfreda, comune della provincia di Roma, che con un gruppo di amiche si trova in vacanza nell’isola greca di Kos, colpita la scorsa notte da una scossa di terremoto, di magnitudo 6,7. (clicca qui)
Migranti: Gentiloni, non accettiamo improbabili lezioni
(DIRE-SIR) – “L’Italia è un Paese impegnato a farsi carico di un peso che dovrebbe essere più condiviso in Europa. Dai nostri vicini e in generale dai Paesi che con noi condividono il progetto dell’Unione europea, abbiamo il diritto di pretendere solidarietà. Non accettiamo lezioni. Tanto meno possiamo accettare parole improbabili e minacciose come quelle che abbiamo sentito da Paesi vicini. Noi serenamente ci limitiamo a dire che facciamo il nostro dovere e pretendiamo che l’Europa intera faccia il suo dovere, invece di dare improbabili lezioni al nostro Paese”. Lo dice il premier Paolo Gentiloni, a Torino. (clicca qui)
Stati Uniti: vescovi, perplessità sul documento di bilancio. “Nocivi e inaccettabili” tagli all’assistenza sanitaria
(da New York) – “Il bilancio di una nazione è un documento morale. Ridurre il disavanzo con tagli alle risorse destinate alle necessità primarie della persona metterà a rischio milioni di poveri”. Il vescovo Frank J. Dewane, presidente della Commissione giustizia e sviluppo umano della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, ha espresso con queste parole la sua preoccupazione per la proposta di bilancio presentata alla Camera dei Rappresentanti, votata dalla Commissione deputata lo scorso 19 luglio. (clicca qui)
Roghi Campania: diocesi Nocera Inferiore-Sarno, domenica 23 luglio in tutte le chiese si prega “per la salvaguardia del Creato”
Domenica 23 luglio, in tutte le chiese della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, “si pregherà per la salvaguardia del Creato con un atto penitenziale per riparare ai disastri degli incendi e alle azioni di chi li sta alimentando”. Lo ha disposto il vescovo diocesano, monsignor Giuseppe Giudice, che – si legge in una nota – ha voluto fortemente che la comunità ecclesiale “si fermasse a riflettere e pregare”. Domenica si chiederà perdono al Signore perché “invece di custodire l’opera delle tue mani l’abbiamo usata come nostra esclusiva proprietà e a nostro piacimento senza riconoscere che è un tuo grande dono fatto all’umanità” e perché “abbiamo consentito che i beni naturali del tuo grande Creato siano diventati merce di scambio per il profitto di pochi”. (clicca qui)
Polonia: i vescovi sulla riforma del sistema giudiziario, “gruppi politici giungano a un accordo per il bene comune”
“La Chiesa in Polonia fa appello a tutti i gruppi politici affinché giungano ad un accordo volto al bene comune della Polonia e dei suoi cittadini”. Lo dichiara al Sir il portavoce dell’episcopato, don Pawel Rytel-Andrianik, riferendosi alla complicata situazione interna del Paese dove il Parlamento sta per adottare una riforma del sistema giudiziario che, secondo l’opposizione, annulla l’indipendenza dei giudici dal potere politico. Di recente il primate di Polonia, mons. Wojciech Polak, ha rivolto a tutte le parti in causa delle parole di incoraggiamento “affinché il dibattito parlamentare non sia uno spettacolo di emozioni bensì la ricerca del bene comune al di sopra delle divisioni politiche, basata sui principi di uno stato democratico di diritto”. (clicca qui)
Gmg Panama: scelto il luogo nel quale avverrà l’incontro con il Papa
Sarà la suggestiva “Cinta Costera Uno” ad accogliere i giovani per i momenti culminanti (la veglia serale e la messa conclusiva) della Gmg 2019, che si terrà a Panamá dal 22 al 27 gennaio 2019. L’annuncio è stato dato dall’arcivescovo di Panamá, mons. José Domingo Ulloa Mendieta. Il sito è stato scelto dopo un’ampia consultazione in tutto il mondo e dopo la visita della Gendarmeria Vaticana. (clicca qui)