Solidarietà

Russia: 700 giovani ortodossi impegnati nell’iniziativa di volontariato “DobroLeto”

Sono 700 i giovani provenienti da tutta la Russia che in questi giorni presso la lavra della Santissima Trinità a Servgev Posad stanno vivendo la seconda edizione della “DobroLeto” un incontro dei giovani ortodossi che si dedicano al volontariato, pur appartenendo a realtà associative diverse. Essere volontari non significa essere persone che “fanno cose buone”, ma “svolgere un ruolo di cittadinanza attiva guardando ogni propria azione attraverso il prisma del Vangelo”, spiegano gli organizzatori. Il fitto programma, predisposto dal Dipartimento della gioventù della diocesi di Mosca, prevede approfondimenti tematici e “incontri con personaggi famosi, ma anche gare sportive, missioni, proiezioni di film e un programma serale ricco, con concerti, spettacoli di artisti famosi”. L’incontro è iniziato il 16 luglio e si conclude sabato 22. Ai giovani ha parlato anche il metropolita Ilarion Alfeev, presidente del dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, che ha presentato le figure degli apostoli Pietro e Paolo e ne ha descritto, attraverso le Scrittura, il percorso che li ha portati da persone che “all’inizio della loro vita sembravano essere del tutto impreparate alla missione” ad apostoli che con la loro attività hanno trasformato il mondo. “Auguro a ciascuno di voi”, ha concluso Alfeev, che “la vostra fede cristiana sia sempre consapevole del fatto che è ispirata, perché voi non vi scoraggiate mai, perché non vi sembri mai che stare nella Chiesa è noioso”.