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Papa Francesco: oltre 35 milioni di follower. Peverini (SpC), “testimonianza di una straordinaria capacità di raccogliere interesse e di alimentare interazioni attorno a temi rilevanti per opinione pubblica”

“Senz’altro metterei in evidenza due aspetti. Uno è il dato quantitativo, si tratta di un numero straordinario; il secondo dato ha a che fare con la velocità di acquisizione di questo numero. Quindi, questa è la testimonianza di una straordinaria capacità di raccogliere interesse e di alimentare interazioni attorno a temi che sono rilevanti per l’opinione pubblica”. Lo dice Paolo Peverini, docente di Semiotica presso la Luiss Guido Carli e consultore della Segreteria per la Comunicazione (SpC), commentando a Radio Vaticana i risultati  dell’account Twitter @Pontifex che in 9 lingue ha superato i 35 milioni di follower. “L’altra questione molto importante ha a che fare con i contenuti – sottolinea Peverini -, perché molto spesso si tende a porre l’accento sui numeri, ma qui è importante ragionare innanzitutto sugli argomenti di cui il Papa parla e il modo in cui ne parla. Questo significa quindi che l’account Twitter è una delle forme tramite la quale si manifesta questa grande capacità di fare breccia nell’opinione pubblica e di contribuire senz’altro ad alimentare l’interesse su temi che molto spesso rimangono ai margini dell’agenda dei media”.
Per il docente, “è un aspetto di grande interesse la capacità del Papa di alimentare il dibattito dell’opinione pubblica su temi complessi, attorno ai quali si raccoglie un interesse molto più ampio rispetto a quello che si sarebbe portati a credere. La questione dei retweet è molto interessante perché i messaggi che il Papa lancia nella ‘Twitter sfera’ in realtà sono tanto più rilevanti quanto più generano delle interazioni, a testimonianza del fatto che i contenuti che vengono prodotti da lui sono ritenuti rilevanti, cioè dei contenuti attorno ai quali vale senz’altro la pena alimentare un dibattito”. Ad avviso di Peverini, “andrebbe posto l’accento anche sulla crescita che caratterizza l’account Instagram, @Franciscus, e la capacità di coinvolgere un numero di utenti non solo molto ampio, ma – particolarmente interessante – il fatto che si tratta di utenti giovani. Quindi la capacità di Francesco è quella di farsi ascoltare e di arrivare anche a tipologie di utenti che fino a qualche anno fa si sarebbero ritenute probabilmente più lontane da questo orizzonte di diffusione del messaggio religioso”.