
La gratitudine del cardinale Vincent Nichols, arcivescovo di Westminster, per le squadre di emergenze e “i loro eroici sforzi di salvataggio”. “Le mie preghiere sono con tutti coloro che sono stati colpiti dal devastante incendio alla Grenfell Tower”, scrive l’arcivescovo in un tweet mentre a Londra si contano i morti e i feriti. Fin dalle prime ore della giornata è partita l’ingente macchina della solidarietà per accogliere le centinaia ersone evacuate dal grattacielo. L’incendio è divampato nella notte in un grattacielo di 24 piani a North Kensington, non lontano da Notting Hill nella parte ovest della capitale britannica, vicino alla stazione di Latimer Road. Tutte le chiese della zona hanno aperto le loro porte per accogliere le persone. Si è immediatamente attivata anche la Caritas di Westminster che ha lanciato prima un appello per la raccolta di coperte, cibo, ricariche di telefono. Poi vista la risposta della solidarietà, ha fermato gli aiuti e aperto un conto per le donazioni. “La risposta delle parrocchie locali – dicono alla Caritas – è stata incredibile”. Tra quelle maggiormente coinvolte in prima linea c’è la St. Francis of Assisi di Notting Hill. “La Chiesa – racconta al Sir Martha Behan, che cura la comunicazione – è piena di gente. Tutte le chiese della zona stanno facendo la stessa cosa e hanno aperto la loro porta. Sono arrivati in pigiama, hanno perso tutto. Non sappiamo ancora per quanto tempo dovranno rimanere. Non abbiamo fatto piani a lungo termine. Noi stiamo offrendo assistenza e accoglienza. Rimarranno qui finché ne avranno bisogno”.
Volontari della “St. Clement’s Church”, chiesa anglicana che si trova nelle vicinanze della Grenfell Tower, stanno offrendo fin da questa mattina pasti e ristoro alle persone che sono state evacuate dal grattacielo. Nella Chiesa anglicana di St. John a Notting Hill sono stati attrezzati anche dei letti.
If you are in need of somewhere to rest up or eat in wake of #glenfelltower please come up to @StJohnNottHill pic.twitter.com/WmpbmbVsap
— James JP Poulter (@jamespoulter) June 14, 2017
Lo stesso Justin Welby, arcivescovo di Canterbury, leader spirituale della Chiesa anglicana, ha invitato i londinesi a pregare per quanti sono coinvolti nel tremendo incidente ma anche a donare alla Chiesa di St. Clements tutto il necessario per accogliere le persone. Anche l’arcivescovo ha espresso gratitudine per tutte le forze di emergenza impegnate sul posto.
Here are the details for support for #GrenfellTower. We give grateful, admiring thanks for @LondonFire Brigade and other emergency services. https://t.co/zKCfVdII5h
— Justin Welby ن (@JustinWelby) June 14, 2017