
Mentre faticosamente le forze politiche e sociali del Paese stanno cercando di dialogare dopo gli scontri in Parlamento e nelle piazze della scorsa settimana, i vescovi del Paraguay – che sono parte attiva nel dialogo – hanno indetto per oggi, venerdì 7 aprile, una “Giornata di digiuno e preghiera per la pace e la fraternità nella nostra patria”, “provocati dalla tensione sociale e politica in seguito agli scontri e agli episodi di violenza a cui tutti abbiamo assistito”. L’invito, rivolto a tutte le diocesi e a tutte le parrocchie, è “a pregare in famiglia in tutte le case e a offrire il digiuno come gesto di rinuncia a ogni violenza. Suggeriamo che si preghi con la Via crucis nelle famiglie, nei quartieri, nelle cappelle, nelle parrocche e che si mediti sul cammino di dolore del nostro redentore e come gesto di conversione”.