Atti VI Festival

Dottrina sociale della Chiesa: Gardini (Confcooperative), “in mezzo alla gente per rispondere al bisogno”

“Dobbiamo riappropriarci del coraggio di essere protagonisti in un contesto dove rischiamo di essere sopraffatti”. Così ha parlato Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, nel corso della conferenza per la presentazione degli atti del VI Festival della Dottrina sociale della Chiesa. “Non solo – ha continuato – sono preoccupato della sfida fra capitalismo e democrazia, ma dietro questo processo c’è un concetto che ci deve scuotere perché alimenta una distribuzione della ricchezza che crea divisione fra i pochi che hanno moltissima e i tanti che non hanno nulla”. “Non ci deve sorprendere che aumentino gli immigrati – ha proseguito -. In questo scenario il richiamo che Papa Francesco ci ha consegnato, e che il Festival ha voluto mettere al centro, è di metterci in mezzo alla gente. Non con la gente, cosa che si può fare anche con un social network, ma in mezzo alla gente che trasferisce in senso fisico il significato di rispondere al bisogno”. “Abbiamo espulso delle cooperative che facevano business sugli immigrati – ha raccontato -. Vogliamo delle cooperative capaci non di parlare ma di fare comunità”.