“Abbattiamo i muri e costruiamo i ponti. Come realizzare una società multiculturale e multietnica? La Chiesa italiana e l’Islam, quali passi da compiere? È possibile costruire ponti tra Islam e Cristianesimo o soltanto muri di reciproche paure?”. Questo il titolo dell’edizione 2017 del simposio interreligioso promosso dal Centro di documentazione del movimento ecumenico italiano (Cedomei) il 22 e 23 marzo a Livorno (Casa di esercizi spirituali “Villa Alma Pace”). Il primo giorno sarà dedicato nella mattina alla situazione attuale del dialogo islamico cristiano, all’importanza di una via antropologica, alla possibilità e prospettive del dialogo e della convivenza tra più culture. Nel pomeriggio (ore 17.30) ci sarà un dibattito sulla possibilità di una società dialogante e multietnica. La seconda giornata invece si incentrerà sulle possibilità educative nel confronto con l’integralismo e nel confronto sui punti in comune della vita spirituale religiosa. L’intervento introduttivo dell’appuntamento, dal titolo “Possibilità e prospettive del dialogo tra cristianesimo e islam”, è affidato a don Cristiano Bettega, sacerdote della diocesi di Trento e delegato nazionale della Cei per il dialogo ecumenico e interreligioso. Tra i relatori l’arabista e islamologo Antonio Cuciniello; Izzedin El-Zir, imam di Firenze, presidente della comunità islamica di Firenze e Toscana e presidente Ucoii; il teologo musulmano e docente al Pisai, Adnane Mokrani; padre Claudio Monge, domenicano e animatore del DoSt (Dominican Study – Istanbul), docente dell’Università di Friburgo, teologo cristiano.