Appello

Siria: Oxfam, “reinsediare almeno il 10% dei profughi entro il 2017”

Un appello urgente alla comunità internazionale perché sia intensificato l’impegno per la popolazione in fuga dalle atrocità della guerra in Siria. Lo ha rivolto l’ong internazionale Oxfam, insieme a tre organizzazioni siriane attive sul fronte dell’emergenza, nella prospettiva del vertice in programma la settimana prossima a Bruxelles. Oltre la metà della popolazione è stata costretta ad abbandonare la propria casa, ogni giorno 2.500 persone devono lasciare la Siria e nei Paesi vicini il numero dei rifugiati ha superato i 5 milioni. “La comunità internazionale – ha detto Abdolsalam Daif, direttore del Syria Relief and Developemente (Srd) – deve intervenire immediatamente per fermare lo spargimento di sangue, garantire la protezione dei civili e dare la possibilità al popolo siriano di tornare a vivere in un Paese in pace. Deve farlo prima che sia troppo tardi”.
“È inaccettabile – ha dichiarato a sua volta Paolo Pezzati, policy advisor per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia – che la comunità internazionale resti a guardare mentre milioni di persone sono bloccate in un limbo senza fine”. “Per questo motivo – ha aggiunto Pezzati – Oxfam chiede ai Paesi ricchi di dimostrare concretamente la loro vicinanza al popolo siriano, impegnandosi a reinsediare almeno il 10% dei rifugiati siriani entro la fine del 2017”.