Visita pastorale

Papa a Milano: il Duomo è gremito in attesa dell’arrivo di Francesco

(Da Milano) Il Duomo di Milano è gremito in attesa dell’arrivo di Papa Francesco. Stringenti i controlli di accesso alla piazza, che ha iniziato a riempirsi fin dalle prime luci dell’alba malgrado fosse stata chiusa al traffico insieme con la fermata della metropolitana. L’arrivo del Pontefice nella Cattedrale è previsto per le 10, al termine della visita al quartiere Forlanini. Papa Francesco è il quarto Papa che si reca in visita al Duomo di Milano. Dopo Martino V nel 1418, quando fu consacrato l’altare, la cattedrale meneghina aprì le porte a Giovanni Paolo II nel 1983, al termine del XX Congresso eucaristico nazionale e l’anno successivo per la messa conclusiva del pellegrinaggio sulle orme di San Carlo in occasione del IV centenario della morte del Santo. Quindi nel 2012 fu la volta di Benedetto XVI in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie. Bergoglio varcherà la soglia della cattedrale meneghina accompagnato dall’arcivescovo Angelo Scola, dall’arciprete Gianantonio Borgonovo e dal cerimoniere. Risalirà quindi la navata centrale e scenderà in cripta accompagnato dall’arcivescovo, dall’arciprete, dal cerimoniere e dal seguito papale. Qui il Papa si raccoglierà per un momento di adorazione personale per poi spostarsi nello Scurolo di San Carlo per una breve sosta di preghiera. Il Santo Padre incontrerà privatamente l’arcivescovo emerito di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, in Sacrestia Capitolare. Risalita la scala dello Scurolo, il Santo Padre benedirà una statua per l’Ospedale Buzzi e riceverà un dono delle Benedettine, quindi salirà davanti all’altare al centro, dove siederà dietro un tavolo assieme all’arcivescovo.

Dopo l’intervento di benvenuto del cardinale Scola, inizierà l’incontro del Papa con i ministri ordinati e la vita consacrata – circa 4.000 – alla presenza di 5 cardinali e 28 vescovi. Qui risponderà a tre domande di: un sacerdote, un diacono e una suora. Alle 11 il Papa reciterà l’Angelus sul sagrato del Duomo cui seguirà la benedizione dei fedeli presenti in piazza. Particolarmente significativa la preghiera dell’Angelus in quanto avviene il 25 marzo, il giorno in cui la Chiesa cattolica celebra l’Annunciazione dell’arcangelo Gabriele a Maria.