Politica

Bulgaria: elezioni sulle prime pagine dei giornali. Accuse a Erdogan per intromissioni

A pochi giorni del voto in Bulgaria che determinerà il prossimo governo del Paese balcanico, l’argomento principale delle prime pagine dei giornali bulgari sono le elezioni parlamentari previste per domenica 26 marzo. “Tre partiti al potere” scrive uno dei maggiori quotidiani, “24 ore”. “Elezioni nel selvaggio Est” è, invece, l’apertura del settimanale di destra “Capital” che illustra come a queste elezioni i bulgari non sperino che le cose migliorino, ma che non peggiorino. Il giornale di sinistra “Sega”, invece, svela come “I candidati al Parlamento partecipano nel commercio per voti”. Si tratta di persone che ricevono denaro in cambio di votare per uno dei partiti, scrive, un fenomeno registrato in Bulgaria soprattutto da parte dei rom. Tutti i giornali bulgari riportano le dichiarazioni del presidente turco Erdogan nei confronti della Bulgaria. “Erdogan si immischia nelle elezioni”, apre “Standart”, mentre “24 ore” titola: “Erdogan minaccia la Bulgaria”. Le parole del presidente turco riguardano il voto dei bulgari di origine turca, motivo di scandalo per i patriottici che hanno voluto impedire il loro arrivo bloccando la frontiera. Ieri in un incontro con i bulgari di origine turca ad Ankara, Erdogan ha accusato la Bulgaria di mettere pressione su questi cittadini impedendo di esercitare il loro diritto di voto. “Questi modi non sono europei”, ha detto il presidente turco. Immediata la risposta bulgara del presidente della Repubblica Radev: “Non accettiamo lezioni di democrazia da Paesi che non rispettano la supremazia della legge”.