
“Il Senato non ignori la piazza”: lo affermano le Acli, a conclusione della manifestazione che si è svolta oggi pomeriggio a piazza del Pantheon a Roma per chiedere l’approvazione della legge di riforma della cittadinanza per i figli di stranieri nati in Italia. Le Acli sono tra le organizzazioni che aderiscono alla campagna L’Italia sono anch’io, promotrice dell’evento insieme al movimento dei giovani #italianisenzacittadinanza. “Da una meravigliosa piazza, colorata e piena di gente e di passione popolare arriva la richiesta di uno sforzo di civiltà che la politica non può più ignorare – ha dichiarato il presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini, durante la manifestazione – La parola ora passa al Senato e il nostro auspicio è che la riforma venga approvata con urgenza per poter finalmente garantire a tante persone, italiane di fatto, di diventare cittadini di diritto”. Tantissime le organizzazioni che hanno contribuito alla realizzazione del “Carnevale della cittadinanza”, dedicato principalmente ai bambini e ai più giovani. “È per i ragazzi, per i bambini che, anche dopo questo evento, continueremo la mobilitazione fino a che la legge non verrà approvata – ha ribadito Antonio Russo, responsabile nazionale Acli per l’immigrazione – è per loro che invochiamo il coraggio di una scelta di civiltà. Le condizioni ci sono, non si aspetti altro”.