“Il Giubileo continua non solo come annuncio, ma come vita all’insegna della misericordia”. Ad assicurarlo è monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, in un’intervista al Sir. “Questo Giubileo ha toccato in maniera profonda il nostro popolo, ed in maniera del tutto inaspettata”, sostiene Fisichella spiegando come il Giubileo continua “con quell’entusiasmo che non è mai venuto meno, e che ha caratterizzato l’intero anno giubilare”. Ciò significa, per il vescovo, che “l’intuizione originaria di Papa Francesco coglieva nel giusto, facendosi voce di un’esistenza profonda nel cuore di ognuno”. “Il Papa ha dato indicazioni concrete per poterlo esprimere al meglio”, ricorda Fisichella: “Siamo alla vigilia delle ’24 ore per il Signore’, un’iniziativa che in tutto il mondo ha preso sempre più piede: una giornata in cui le chiese rimangono aperte per offrire la possibilità a chi lo desidera di ricevere il sacramento della misericordia, cioè della riconciliazione con Dio”. Poi c’è il servizio dei mille missionari della misericordia, che per volere del Papa è stato prorogato oltre il calendario giubilare: “Tutti hanno ingraziato Francesco per questa possibilità”, spiega Fisichella: “Ora continuano a svolgere con entusiasmo il loro servizio” nelle varie diocesi nel mondo. L’auspicio è che “i vescovi siano consapevoli di questa grande opportunità che viene loro offerta”.