Riepilogo

Notizie Sir del giorno: Papa Francesco sui migranti, l’appello di mons. Galantino per il Sud, le divisioni del Pd, il convegno di pastorale giovanile

Papa Francesco: “accogliere, proteggere, promuovere e integrare” i migranti

Una “Magna Charta” sulle migrazioni. È il discorso di Papa Francesco ai partecipanti al Forum su migrazioni e pace. “Accogliere, proteggere, promuovere e integrare” i quattro verbi – da “coniugare in prima persona singolare e in prima persona plurale” – per una “comune riposta” al fenomeno, che richiede precisi interventi sul piano legislativo, economico e politico. Tra le proposte di Francesco: aprire “canali umanitari accessibili e sicuri”, favorire i ricongiungimenti familiari, garantire “il diritto a non dover emigrare”. Sì all'”accoglienza diffusa”, no ai “grandi assembramenti” per richiedenti asilo e rifugiati. (clicca qui; con commento di mons. Gian Carlo Perego, direttore generale Fondazione Migrantes, arcivescovo eletto di Ferrara-Comacchio: clicca qui)

Proteste ambulanti e tassisti: mons. Galantino, “chi usa la violenza non ha mai ragione”

“Chi usa la violenza, non ha mai ragione”. Così il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, commenta al Sir l’escalation di violenza, oggi pomeriggio a Roma, durante la manifestazione di ambulanti e tassisti contro il decreto Milleproroghe, con l’esplosione di alcune bombe carta e cariche della polizia nei pressi di Montecitorio. Parlando a margine della presentazione di un rapporto sull’economia del Mezzogiorno, nella Sala della Lupa all’interno della Camera dei deputati, Galantino invita al rispetto e all’ascolto. “I diritti e i doveri vanno rispettati. Evidentemente – osserva – sta mancando la capacità di un ascolto reciproco, che possa favorire una soluzione”. (clicca qui)

Le divisioni del Pd, il centro-destra in stallo e il collettore M5S. Una lettura del politologo Roberto Cartocci

“L’ennesimo psicodramma della sinistra che continua sistematicamente a farsi del male”. Roberto Cartocci, ordinario di scienza della politica all’Università di Bologna guarda con preoccupazione a quanto sta avvenendo nel Pd. “Vedo un sistema politico sempre più sfilacciato – dice al Sir – e il fatto che il partito che di fatto è il perno del sistema sia sottoposto a questi scossoni è un problema per il sistema politico in quanto tale”. E rischia di esserlo anche per la tenuta del governo in carica. (clicca qui)

Lavoro: Rapporto Ismea-Svimez, agricoltura protagonista della ripresa economica del Sud

Il Sud riparte grazie all’agricoltura. Lo sottolinea il Rapporto Ismea-Svimez sull’agricoltura nel Mezzogiorno, presentato oggi pomeriggio a Roma, alla Camera dei Deputati. “L’agricoltura – evidenzia – diventa protagonista della ripresa economica: crescono valore aggiunto, esportazioni, investimenti e occupazione, al Sud ancor più che al Nord”. Nel 2015 il Pil del Mezzogiorno registra una crescita dello 0,8%, a fronte dello 0,5% nel Centro-Nord, e “protagonista della ripresa dell’economia meridionale è l’agricoltura. (clicca qui)
Mons. Galantino: “La lotta alla criminalità deve essere il primo punto di un’agenda per il Mezzogiorno. Non può esistere una comunità, laddove vi siano forze criminali che condizionano l’agire degli uomini. Dove c’è criminalità non c’è e non ci può essere sviluppo”. (clicca qui)

Pastorale giovanile: mons. Castellucci (Modena), “un buon educatore agisce a nome della comunità e non da solitario”

“Un buon educatore dei giovani agisce a nome della comunità e non da solitario, è mosso dall’amore verso i ragazzi e non si fa prendere da paura e pregiudizio verso di loro, sa mettere i necessari ‘no’ dentro al grande ‘sì’ che è il Vangelo”. A ricordarlo agli oltre 700 incaricati di pastorale giovanile giunti a Bologna per il XV Convegno nazionale di pastorale giovanile (fino al 23 febbraio) è stato oggi il vescovo di Modena, monsignor Erio Castellucci, con la sua relazione su “Generare la fede. Generare una vita di fede. La comunità cristiana, educazione e gli educatori”. “Il primo fattore di sterilità nell’educazione dei giovani – ha detto il vescovo – è l’isolamento dell’educatore che può nascere da una sorta di gelosia possessiva. L’educatore chioccia è un libero battitore che toglie la libertà ai ragazzi”. (clicca qui; con intervista allo psichiatra Vittorino Andreoli: clicca qui)

Vescovi Belgio: una Lettera per i 50 anni della “Populorum progressio” di Paolo VI

I cristiani oggi sono chiamati a mettersi al “servizio dell’integrazione del povero nella società e al servizio della riconciliazione nel mondo”. Perché “il messaggio del Vangelo oggi passa dalla guarigione dei corpi e dal servizio agli esseri più fragili per sfociare nella comunione dei popoli”. In occasione del 50° dell’enciclica “Populorum Progressio” di Papa Paolo VI, i vescovi del Belgio dedicano una lunga Lettera indirizzata ai fedeli cattolici del Paese e pubblicata alla vigilia del tempo quaresimale. Nell’introduzione, i vescovi parlano dei tempi attuali come di un “vulcano pronto a eruttare” ed elencano una serie di sfide che interpellano tutti: dalla terribile distruzione della città di Aleppo alla situazione di guerra in Siria e Iraq, dai numerosi attentati in Medio Oriente e in Europa fino ai tentativi di attraversata del Mediterraneo di uomini e donne dell’Africa che tentano di raggiungere i nostri Paesi europei. (clicca qui)

Sud Sudan: mons. Biguzzi, “non c’è sicurezza nel Paese. Sono ormai tutti alla fame”

Sud Sudan sempre al centro dei pensieri del vescovo emerito di Makeni (Sierra Leone), il cesenate padre Giorgio Biguzzi. Il presule è in quotidiano contatto con John Ashworth che definisce consigliere dei vescovi cattolici. “Le notizie non sono buone – riferisce al Sir al suo rientro in Italia dall’ennesimo viaggio in Africa -. Il presidente Salva Kiir sta cercando di mettere gente della sua etnia, i dinka, in tutti i posti di potere. È in atto un’autentica pulizia etnica. Al presidente, che è cattolico, di cattolico è rimasto solo l’aggettivo”. (clicca qui)