Patrimonio religioso culturale: Issr Monte Berico, dal 9 all’11 marzo un convegno a Verona e Vicenza

“Istituire un dialogo interdisciplinare tra esperti del mondo ecclesiastico e laico per individuare i metodi più opportuni per approfondire la conoscenza del patrimonio religioso culturale “, ma anche “individuare i criteri tecnici e gestionali più idonei per un’adeguata valorizzazione di questo patrimonio sempre più esposto a eventi, che per differenti ragioni e natura, spesso ne hanno messo in discussione la sua continuità, pregiudicando così valori storici, artistici e simbolici di un bene culturale che abbiamo ereditato, di cui siamo custodi e che dobbiamo trasmettere alle generazioni future”. Questo l’obiettivo del convegno, promosso  dall’Istituto superiore scienze religiose “S. Maria di Monte Berico” (collegato alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum), in programma a Verona, il 9 marzo, e a Vicenza, il 10 e 11 marzo, sul tema: “Conoscere, conservare, valorizzare. Il patrimonio religioso culturale con sede a Verona e a Vicenza”. “Conoscere le radici culturali del nostro patrimonio – spiegano padre Gino Alberto Faccioli e  Olimpia Niglio, del coordinamento scientifico – è fondamentale per poter meglio apprezzare il valore dell’eredità ricevuta e così indirizzare correttamente la sua conservazione ai fini della valorizzazione connessa alla tutela della dignità collettiva, in un momento storico in cui, sia a livello locale che a livello globale, sono ingenti i danni e le irreversibili perdite”. Di qui la necessità del “dialogo tra fede, liturgia, arte e architettura”, partendo dalle  “responsabilità culturali che oggi investono, allo stesso tempo, sia il mondo ecclesiastico che laico”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy