“Oxfam, al lavoro ogni giorno al fianco di milioni di profughi in fuga dai drammatici conflitti in Siria, Yemen e Iraq, condanna nettamente il provvedimento assunto dall’amministrazione americana, lanciando un appello al presidente del Consiglio Gentiloni affinché il nostro Governo si esprima pubblicamente chiedendo l’annullamento del provvedimento”. È la richiesta espressa oggi da Oxfam Italia nell’appello “Stop al provvedimento Usa su rifugiati e immigrazione”, in cui viene evidenziato come “le prime ‘vittime’ dell’ordine esecutivo emesso dal presidente Usa Trump, che blocca per 4 mesi l’ingresso di rifugiati negli Usa, sono decine di migliaia di uomini, donne e bambini, tra i più vulnerabili al mondo, in fuga da guerra e persecuzioni”. Per Elisa Bacciotti, direttrice delle campagne di Oxfam Italia, “siamo di fronte a un provvedimento senza precedenti nella storia recente delle democrazie occidentali, che non solo nega un rifugio sicuro a decine di migliaia di rifugiati che ne hanno diritto, ma allo stesso tempo discrimina sulla base del paese e della religione di appartenenza, senza per questo motivo garantire una maggiore sicurezza ai cittadini americani”. Contestualmente, Oxfam “chiede al Governo italiano di lanciare un segnale di apertura e condivisione di responsabilità alla comunità internazionale, offrendosi di accogliere una quota di quei rifugiati che nei prossimi mesi non potranno trovare un’accoglienza sicura negli Stati Uniti”. Inoltre, la ong “chiede al Governo italiano di accelerare i tempi per il reinsediamento di tutti i rifugiati che il nostro Paese si è impegnato ad accogliere” visto che “ad oggi solo un terzo di questi è effettivamente arrivato sul nostro territorio”.