Balcani: Sciacqua (Eza), “governare insieme i macrofenomeni che toccano l’Europa”. Il ruolo di associazioni e sindacati

(dall’inviato a Skopje) Si infittisce il dialogo tra i rappresentanti di parti sociali, sindacati e associazioni presenti a Skopje al convegno promosso dal Movimento cristiano lavoratori e da diverse altre sigle, sul tema “Le problematiche dell’immigrazione e le nuove politiche europee per la coesione sociale”. Piergiorgio Sciacqua, co-presidente di Eza, ha affermato che “occorre affrontare insieme i grandi problemi che attanagliano l’Europa, dalle migrazioni all’economia, dal lavoro alla sicurezza”. Per tale ragione la prospettiva è quella di “governare questi macro fenomeni che toccano tutti indistintamente”, con una percezione specifica di tali “nodi” nella regione balcanica. Sciacqua, intervenendo in apertura di convegno, ha sottolineato altri aspetti critici e indicato al contempo i settori in cui operare a livello di società civile anche al di là dei confini nazionali: lavoro giovanile, formazione professionale, tutela dei diritti, vecchie e nuove povertà, integrazione dei migranti, tutele sindacali… Per il co-presidente di Eza “la prospettiva europea, pur senza trascurare le difficoltà in cui versa oggi l’Ue, rimane fondamentale”. Al convegno sono presenti esponenti di numerose organizzazioni di ispirazione cristiana (ortodossi e cattolici) e sindacati liberi.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy