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Vescovi tedeschi: di fronte a fragilità matrimoni né “lassismo” né “rigorismo”

I vescovi tedeschi offrono indicazioni riguardo le “fragilità” del matrimonio secondo la linea di Amoris laetitia: “accompagnare; differenziare; integrare”. Lo fanno con il documento “La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Invito a una pastorale matrimoniale e familiare rinnovata”. Se “l’indissolubilità del matrimonio è parte essenziale della fede della Chiesa”, scrivono i vescovi tedeschi, “Amoris laetitia lascia pochi dubbi circa la necessità di sguardi differenziati sulle singole situazioni di vita delle persone”. Con i divorziati risposati “deve essere chiaro che essi appartengono alla Chiesa, che Dio non li priva del suo amore e che sono chiamati a vivere l’amore per Dio e per il prossimo per essere autentici testimoni di Gesù Cristo”. Citando in numerosi passi il documento papale, i vescovi indicano come l’Amoris laetitia indichi per alcune situazioni la possibilità di “ricevere l’aiuto della Chiesa e in alcuni casi anche l’aiuto dei sacramenti” per continuare a camminare nella grazia e nell’amore di Dio. Quando il matrimonio non può essere annullato, sono “indispensabili soluzioni differenziate, che rispondano alle singole situazioni”. Per giungere a ciò, l’indicazione è quella di “processi decisionali accompagnati pastoralmente” che possono aprire alla “possibilità di ricevere i sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucaristia”. In questo ambito i vescovi mettono in guardia da “lassismo” e dal “rigorismo”: occorre invece lavorare per “consolidare la formazione di una coscienza credente”.