Fede

Papa Francesco: udienza, “noi cristiani siamo uomini e donne di speranza”

“Noi cristiani siamo donne e uomini di speranza”. Lo ha detto, a braccio, il Papa, che nella catechesi di oggi – pronunciata in Aula Paolo VI davanti a 6mila persone – ha parlato di speranza mettendone in luce “la portata straordinaria che questa virtù viene ad assumere nel Nuovo Testamento, quando incontra la novità rappresentata da Gesù Cristo e dall’evento pasquale”. “È quello che emerge in modo chiaro fin dal primo testo che è stato scritto, vale a dire la prima lettera di San Paolo ai Tessalonicesi”, ha fatto notare Francesco: “Nel passo che abbiamo ascoltato, si può percepire tutta la freschezza e la bellezza del primo annuncio cristiano”. “Quella di Tessalonica – ha spiegato il Papa – è una comunità giovane, fondata da poco; eppure, nonostante le difficoltà e le tante prove, è radicata nella fede e celebra con entusiasmo e con gioia la risurrezione del Signore Gesù. L’apostolo allora si rallegra di cuore con tutti, in quanto coloro che rinascono nella Pasqua diventano davvero ‘figli della luce e figli del giorno’ in forza della piena comunione con Cristo”.