Società
Alla domiciliarità ricorrono 2,5 milioni di anziani, mentre nelle strutture trovano assistenza poco più di 278mila anziani. Case di riposo, badanti, assegni di cura, assistenza domiciliare. Come sta cambiando l’assistenza agli anziani nel nostro Paese? Se ne parlerà il 9 febbraio a Roma nel corso della presentazione della ricerca nazionale Auser “Domiciliarità e residenzialità per l’invecchiamento attivo” (Camera dei deputati sala Aldo Moro – Piazza Montecitorio, ore 10,30-13). L’indagine, spiega un comunicato, costituisce “una fotografia senza sconti sul cambiamento demografico in atto e su come vengono assistiti gli anziani nel nostro Paese. Un modello che sta mostrando forti limiti di inadeguatezza”. La ricerca presenta inoltre un pacchetto di proposte concrete su come affrontare l’invecchiamento della popolazione e garantire un efficace sistema di cura a lungo termine per gli anziani di oggi e per quelli di domani. A presiedere i lavori Marco Di Luccio, presidente di Abitare e anziani. Introduce Enzo Costa, presidente nazionale Auser, mentre a presentare l’indagine sarà il curatore della stessa, Claudio Falasca. In programma interventi di Edoardo Patriarca, deputato; Tito Boeri, presidente Inps; Andrea Volterrani, sociologo; Ivan Pedretti, segretario generale Spi Cgil; Susanna Camusso, segretaria generale Cgil. Coordina Giovanni Anversa, giornalista Rai.