Rapporto Crc

Diritti dell’infanzia: Save the children, sfide sono contrasto povertà e dispersione scolastica, riforma cittadinanza, prevenzione abusi, monitoraggio minori fuori famiglia

Il crescente svantaggio socio-economico dei bambini in Italia e la riforma sulla cittadinanza sono tra le principali sfide da affrontare nel prossimo futuro. Lo afferma il 3° Rapporto supplementare del Gruppo Crc, coordinato da Save the children, presentato oggi a Roma e che sarà trasmesso alle Nazione unite. Sono tuttavia 157 le raccomandazioni rivolte alle istituzioni all’interno del Rapporto, perché sono diverse le questioni che richiedono un’azione urgente: “La necessità di ridefinire le misure per proteggere e prevenire abusi e violenza sui minori, con particolare attenzione alla prevenzione primaria e alla media education; il sostegno dei genitori nel loro ruolo educativo, attraverso la promozione delle loro competenze genitoriali; il contrasto della dispersione scolastica (il 14,7% dei 18-24enni italiani ha raggiunto soltanto la licenza media)”. E ancora: la nomina di un garante per l’infanzia in ogni regione; il monitoraggio costante e aggiornato dei minorenni fuori dalla famiglia d’origine, estendendo a tutte le regioni italiane il monitoraggio del sistema Sinba; il completamento e l’operatività della Banca dati nazionale delle persone di età minore adottabili e delle coppie disponibili all’adozione; la sistematizzazione e l’analisi delle informazioni raccolte attraverso la Banca dati su abuso e sfruttamento sessuale dei minori.