Famiglia

Argentina: desaparecidos, ritrovata la “nipote numero 126” dall’associazione delle “Nonne di plaza de Mayo”

Conferenza stampa dell'associazione "Abuelas de plaza de Mayo" in cui è stato comunicato il ritrovamento della "nipote numero 126" (foto Pedro Lázaro Fernández)

“Sento che la mia vita adesso è diventata completa”: lo ha affermato ieri Andrea, la “nipote numero 126”, ritrovata dall’associazione “Abuelas de plaza de Mayo” (“Nonne di plaza de Mayo”), che ieri ha tenuto una conferenza stampa in merito. Secondo quanto annunciato, Andrea è la figlia dei desaparecidos Violeta Graciela Ortolani e Edgardo Garnier. Violeta Ortolani aveva 23 anni ed era incinta di 8 mesi, quando il 14 dicembre del 1976 fu arrestata nella città di La Plata (provincia di Buenos Aires) durante la dittatura militare, responsabile della scomparsa di migliaia di persone in Argentina. Edgardo Garnier fu imprigionato nel febbraio del 1977. “Dall’associazione mi hanno avvisato che avevano a disposizione informazioni che volevano trasmettermi di persona e ho cominciato a sospettare qualcosa”, ha dichiarato ieri Andrea. “Sono diventata molto ansiosa e mi sono fatta accompagnare da una compagna di lavoro. Così, mi è stata svelata la bella notizia”. “Sono passata dal sentirmi abbandonata, venduta, regalata, non desiderata e dal dover convivere con questi sentimenti, a sentirmi ben voluta, desiderata e cercata. Ho appreso che ho una bellissima famiglia. Ho una nonna, non ci posso credere… ed è un genio! Le voglio molto bene fin dal primo momento”.