Incontro Assisi

Progetto Policoro: rilanciata la ricerca di buone pratiche. Aziende sostenibili danno disponibilità a promuovere sperimentazione dei giovani sul territorio

Trecento giovani provenienti dalle diocesi di tutta la penisola si sono incontrati ieri 3 dicembre ad Assisi durante la formazione nazionale degli animatori di comunità del Progetto Policoro, occasione, si legge in un comunicato diffuso oggi, “per aggiungere un altro importante tassello al progetto Cercatori di LavOro che ha recensito oltre 400 buone pratiche in tutti i settori economici, in tutte le regioni d’Italia, grazie ai giovani volontari: testimonianze pratiche del buono del Bel Paese”. Dopo l’intervento di Leonardo Becchetti e Giuseppe Notarstefano – membri del Comitato organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani e, il primo, presidente del Comitato scientifico di Next – sono state presentate alcune delle buone pratiche mappate in vista di Cagliari ed è stata rilanciata la ricerca di altri esempi virtuosi da aggiungere all’elenco.
Grazie a Progetto Policoro e Next, diversi imprenditori e rappresentanti delle istituzioni hanno dato la loro disponibilità ad accompagnare i giovani animatori di comunità alla scoperta delle molte aziende che già scelgono di essere sostenibili e a promuovere, grazie alla loro expertise e al loro network, anche la sperimentazione dei giovani sul territorio. Tra queste Leroy Merlin, Cooperativa Valle del Marro (Calabria), Istituto Serafico Assisi. Aziende molto diverse, ma “accomunate da una base valoriale solida che si fonda sul rispetto a 360 gradi, in primis, della persona ma anche dell’ambiente e della comunità, riprendendo il concetto di ‘casa comune’ promosso dall’Enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco e declinato come benessere distribuito su tutti”. “Grazie alle buone pratiche – dalle imprese alle amministrazioni locali – i giovani animatori di comunità potranno creare nuove e produttive connessioni tra tutti gli attori presenti sul territorio”, conclude il comunicato.