Nomina

Assisi: il card. Vallini nuovo legato pontificio delle Basiliche papali. Il vescovo Sorrentino, “sperimenti la gioia di un servizio fecondo”

“Auguro al card. Vallini di sperimentare, nel suo prestigioso incarico per le Basiliche papali, la gioia di un servizio fecondo, a vantaggio dell’evangelizzazione, dell’incremento della vita cristiana e della costruzione della pace nel mondo”. Così il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino, si rivolge al card. Agostino Vallini, nominato oggi da Papa Francesco nuovo legato pontificio delle Basiliche papali di san Francesco e di santa Maria degli Angeli in Assisi. “Con gratitudine a Papa Francesco, saluto, a nome dell’intera comunità diocesana, il card. Vallini”, scrive Sorrentino in una nota nella quale ricorda che “Papa Benedetto XVI, col Motu Proprio Totius Orbis (6 novembre 2005), innovava profondamente lo statuto di queste due Basiliche, riconducendole alla giurisdizione pastorale del vescovo diocesano e, al tempo stesso, dotandole di un cardinale legato con compiti così definiti: ‘pur non godendo di giurisdizione, avrà il compito di perpetuare con la sua autorità morale gli stretti vincoli di comunione tra i luoghi sacri alla memoria del Poverello e questa Sede Apostolica’”. Per il vescovo, “il Motu Proprio si è rivelato, in questi dodici anni, una benedizione”. “Il precedente legato, il compianto card. Nicora, con il suo stile sobrio e signorile, ha accompagnato il consolidarsi del nuovo corso. Non ho dubbi – aggiunge Sorrentino – che altrettanto farà il card. Vallini, che porta in questo compito la sua lunga esperienza di pastore zelante, di teologo e di giurista”. “A lui mi lega una salda amicizia. Conosco la sua saggezza ed amabilità. Sono sicuro – prosegue il vescovo – di trovare in lui un aiuto prezioso per questa Chiesa, che ha dato i natali a san Francesco e rimane profondamente segnata dal suo carisma: una Chiesa che si sta rinnovando nel solco tracciato dal recente Sinodo diocesano, e sta camminando in fraterna armonia, tra tutte le sue componenti, tra le quali spicca quella dei figli di Francesco”.