
“Avvenire” dedica il suo titolo principale a un complesso di misure a sostengo delle fasce più fragili della popolazione, che vedono la luce in queste ore. Parte il primo dicembre la procedura per il Reddito d’inclusione, strumento di lotta alla povertà, mentre nella Manovra entra un sussidio per chi si prende cura di un familiare non autosufficiente. L’articolo di fondo è a firma dell’economista Leonardo Becchetti: “In questi giorni febbrili di trattative sugli emendamenti alla manovra di bilancio in discussione al Senato e di pur interessanti scelte, l’impressione è che l’Italia sia simile a una gigantesca nave che avrebbe anche deciso di cambiare rotta in una direzione più promettente (indicata dalle emergenze su giovani, famiglia, clima), ma che fa una fatica enorme a girare su se stessa. Riforma dei Piani individuali di risparmio, fiscalità ambientale più coraggiosa e migliore collegamento tra scuola e lavoro sono tre proposte nate dalla fotografia che dell’Italia hanno fatto le Settimane Sociali dei cattolici attraverso il loro percorso alla ricerca delle buone pratiche del Paese. I comandanti della nave sembrano non ignorare queste istanze e la giusta direzione della rotta, ma i tempi della virata sono troppo lenti e rischiano di comprometterne l’efficacia”. Legata alla politica è anche la polemica tra partiti sulla fake news. L’analisi è per la penna di Gigio Rancilio: “Il tema della verità in una società bombardata ogni minuto da una quantità tale di informazioni contrastanti da rischiare di mandarla in tilt è uno dei nodi più importanti del nostro tempo. Perché un’informazione costantemente inquinata (da bugie, mistificazioni, calunnie, aggressioni, mezze verità, depistaggi eccetera) non fa male solo a chi la riceve ma anche a chi la fa (erodendone pesantemente la credibilità). Col risultato che tutto può essere vero o falso, a seconda di quanto ci faccia comodo crederlo”. La fotocronaca va alla tragica situazione di violenza in Messico, dove l’offensiva dei narcotrafficanti fa una vittima ogni sedici minuti. Il titolo di taglio va al tema dei migranti, con l’ulteriore stop ai soccorsi di una ong e la vigilia del vertice Europa-Africa. Infine, con “Avvenire” l’inserto “Popotus”: il giornale dei ragazzi con le notizie dei grandi.