Iniziative

Giornata mondiale poveri: Aversa, Messa, pranzo con 400 ospiti, un momento di riflessione e incontro virtuale del vescovo Spinillo con i fedeli su Facebook

“Un momento propizio per incontrare il Dio che cerchiamo”. Anche la diocesi di Aversa si prepara a vivere la prima Giornata mondiale dei poveri, domenica 19 novembre, istituita da Papa Francesco al termine del Giubileo della Misericordia. La Giornata rappresenta il secondo momento centrale dell’anno pastorale diocesano: “Nella realtà della società umana e della Chiesa è importante promuovere la crescita dello spirito di condivisione e reciprocità”. Il vescovo, mons. Angelo Spinillo, che celebrerà la Santa Messa nella chiesa cattedrale alle ore 10, osserva che “comunione significa anzitutto fraternità: aiutare un povero non vuol dire dargli qualcosa che si ha in eccesso, ma spezzare il pane con lui. Condividere il cammino della vita con le persone più deboli e fragili, dunque, significa formare la società a essere sempre alla ricerca della vita secondo la verità del Signore. È la missione a cui ci chiama Papa Francesco: poter essere partecipi della presenza del Signore nella storia del mondo”.
Dopo la Messa, un breve corteo condurrà i fedeli al Centro Caritas diocesano di S. Agostino, dove alle 12.30 è prevista la condivisione del pranzo con circa 400 ospiti: una partecipazione che si annuncia massiccia ma, afferma il direttore della Caritas diocesana, don Carmine Schiavone, “riusciremo a farvi fronte grazie alla fattiva presenza di tutte le associazioni di volontariato coinvolte nell’organizzazione della giornata”. Di pomeriggio, alle ore 16, il Salone della “Piccola Casa della Divina Provvidenza – Cottolengo” di Trentola Ducenta ospiterà un momento di confronto e riflessione aperto dalla relazione di mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, sul tema al centro della Giornata “Non amiamo a parole, ma con i fatti”. Rivolto agli operatori di volontariato e delle Caritas parrocchiali, l’incontro vedrà anche la testimonianza dell’artista di Lampedusa, Francesco Tuccio. “Mi piace evidenziare come in quest’occasione, forse per la prima volta, tutti i cammini di carità dell’intera diocesi si siano seduti intorno ad un tavolo – conclude don Carmine -; in questo modo, abbiamo fatto nostro l’invito del Santo Padre e incarnato concretamente i principi di reciprocità e collaborazione”. In vista della Giornata dei Poveri, Mons. Spinillo incontrerà virtualmente i fedeli stasera, alle 21, sulla pagina Facebook “Chiesa di Aversa”.