Biotestamento

Fine vita: mons. Galantino, “sarebbe la volta buona che qualcuno prima di gridare allo scandalo o alla novità conoscesse davvero quello che la Chiesa ha sempre detto”

“Il Papa ha parlato con tanta chiarezza ripetendo quello che già è scritto nel Catechismo della Chiesa cattolica. Sarebbe la volta buona che qualcuno prima di gridare allo scandalo o alla novità conoscesse davvero quello che la Chiesa ha sempre detto”. Lo ha affermato questa mattina mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, a margine della presentazione a Roma del Rapporto 2017 “Futuro anteriore” realizzato da Caritas italiana su povertà giovanili ed esclusione sociale in Italia. Rispondendo alle domande dei giornalisti, Galantino ha invitato a “cogliere un po’ tutti quello che la Chiesa ha sempre detto” osservando che se i politici “avessero conosciuto già quello che la Chiesa ha sempre detto, se non avessero inserito gli uomini di Chiesa in schemi prefissati – a volte l’immagine della Chiesa è un po’ macchiettistica o divisiva”, forse non ci sarebbero state certe reazioni. “Mi piace che qualcuno cominci ad accorgersi che la Chiesa è meno bacchettona di come loro la indicano”. Su biotestamento e ius soli, “mi aspetto che i politici facciano sempre il loro dovere non solo su questo aspetto. Mi aspetto, per esempio, che si prendano carico il futuro dei nostri ragazzi smettendola di pensare che siano il futuro della società; sono il presente. Una società che non cura i suoi ragazzi non cura il futuro”.