Solidarietà

Terremoto: Caritas Spoleto-Norcia, finora impegnati 500mila euro per famiglie e imprese della Valnerina

“Ad oggi la Caritas diocesana di Spoleto-Norcia ha impegnato risorse per un ammontare di poco superiore ai 500mila euro per tutti i progetti e le iniziative rivolte all’aiuto delle famiglie e delle imprese della Valnerina. Altrettanti fondi sono già a disposizione per il prossimo anno, nell’ambito del progetto ‘Granelli di senape’, con estensione del beneficio a tutti i territori dei Comuni umbri ricompresi nell’area del cratere, per elargire contributi in denaro a fondo perduto e piccoli prestiti in favore delle persone e delle realtà produttive che hanno subito i maggiori danni in ragione degli eventi sismici”. È quanto afferma Giorgio Pallucco, direttore della Caritas diocesana di Spoleto-Norcia e delegato regionale di Caritas Umbria, tracciando un primo bilancio dell’attività svolta a sostegno delle popolazioni colpite dalle scosse dell’ottobre 2016. In diversi centri della Valnerina, spiega Pallucco, “abbiamo condiviso la paura e la fatica della gente, ma anche la tenacia espressa da coloro, e sono stati in tanti, che non hanno mai pensato di abbandonare la loro terra”. Tra le iniziative attuate il sostegno ad agricoltori e allevatori per l’acquisto di moduli temporanei da utilizzare come stalle per i bovini o magazzini per la rimessa degli attrezzi agricoli, l’acquisto degli spazi espositivi in mostre mercato di settore per ristoratori e artigiani gastronomici della Valnerina. Inoltre, Caritas Italiana, con il contributo delle Caritas regionali ed estere gemellate con l’arcidiocesi di Spoleto-Norcia, ha realizzato due centri di comunità, a Norcia e a Cascia, e altri tre sono in cantiere ad Avendita di Cascia, Campi di Norcia e Cerreto di Spoleto.