XIX Rapporto Cssc

Scuole paritarie: Berlinguer (ex min. Istruzione), “istituirle è un diritto e non una facoltà, né tantomeno una concessione dello Stato”

Per l’ex ministro dell’Istruzione Luigi Berlinguer, “padre” della legge sulla parità (62/2000), “in Italia non c’è la scuola di Stato o la scuola cattolica: prima di tutto c’è la scuola. Istituire una scuola paritaria è un diritto e non una facoltà, né tanto meno una concessione dello Stato”. Questa sera, presso la Camera dei deputati, è stato presentato il XIX Rapporto sulla scuola cattolica in Italia “Il valore della parità”, realizzato dal Centro studi per la scuola cattolica. Al successivo dibattito moderato dal direttore del Sir, Vincenzo Corrado, Berlinguer ha definito la legge 62/2000 “un caposaldo” perché ha costituito “un polo unico dell’istruzione”. Pertanto, lo Stato deve assicurare alle scuole paritarie piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quelli delle statali: si tratta di “una diversificazione all’interno di un unico sistema. Il pluralismo è uno dei valori della parità; per questo è importante garantire in Italia reale parità scolastica e libertà di educazione”. Dopo la legge 62, riconosce Berlinguer, “la qualità della scuola cattolica è aumentata”, una scuola che “molte famiglie scelgono non per motivi religiosi ma per la qualità dell’offerta formativa”.