Politica

Ue-Unicef: partnership per proteggere i bambini dalla violenza e migliorare l’inclusione di quelli con disabilità

Johannes Hahn, commissario per la politica di vicinato e i negoziati per l'allargamento

(Bruxelles) “Dal 2001, Ue e Unicef hanno lavorato insieme con i Paesi attualmente in fase di adesione”, come Albania, Bosnia-Erzegovina, Serbia e Turchia. “Tale collaborazione si sta espandendo per includere Kosovo, Montenegro ed Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia”. Quest’anno, spiega il sito della Commissione Ue, ha aderito anche l’Ong Forum europeo sulle disabilità (Edf). Johannes Hahn, commissario europeo per la politica di vicinato e i negoziati per l’allargamento, ha dichiarato: “Crediamo che questa collaborazione possa davvero fare la differenza per la vita dei bambini nella regione. Facciamo affidamento sulle competenze e conoscenze di Unicef ed Edf per influenzare le politiche che hanno un impatto sui bambini vittime di violenza e dei bambini con disabilità. Allo stesso tempo, è fondamentale raggiungere la società civile e le organizzazioni locali che lavorano in materia di protezione dei bambini e promuovere l’inclusione dei bambini nelle società”. Pertanto, “gran parte dei finanziamenti sarà destinata a sostenere le piccole organizzazioni della società civile per ottenere un cambiamento reale e miglioramenti sostenibili della vita quotidiana dei bambini e del loro futuro”. Il partenariato toccherà aspetti quali la salute fisica, l’educazione, la protezione dalle violenze, l’inclusione sociale dei minori disabili.