Attentato

Papa Francesco: messaggio di cordoglio per le vittime dell’attentato nell’ospedale di Quetta in Pakistan

“Un atto insensato e brutale di violenza”. Così Papa Francesco in un messaggio di cordoglio inviato dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin alle autorità ecclesiali e civili del Pakistan a seguito dell’attentato compiuto ieri in un ospedale civile di Quetta: ”Profondamente addolorato”, si legge nel testo, dopo aver appreso la notizia della morte di numerose persone per l’attacco nell’ospedale di Quetta, “Papa Francesco esprime sentite condoglianze ai parenti dei defunti, alle autorità e all’intera nazione, mentre assicura le proprie preghiere per i molti feriti di questo atto insensato e brutale di violenza. Su tutti gli afflitti e su tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia, Sua Santità invoca i doni divini della consolazione”.
Secondo un primo bilancio, ancora non definitivo, sono almeno 70 i morti e più di 120 i feriti. Doppia la rivendicazione da parte del sedicente Stato islamico e dei talebani. Tra le vittime almeno 18 avvocati: si erano recati nella struttura dopo l’uccisione del presidente della loro associazione in Baluchistan. Nel Paese sono stati proclamati tre giorni di lutto.