Giustizia

‘ndrangheta: Scopelliti, Grasso: fu omicidio preventivo, suo esempio vive

“Un altro omicidio di mafia purtroppo ancora irrisolto. Antonino Scopelliti avrebbe dovuto rappresentare l’accusa nel maxiprocesso, ormai giunto in Cassazione. Lo uccisero il 9 agosto di 25 anni fa: pensavano di poter così impedire alla giustizia di fare il suo corso. Non ci riuscirono. Finalmente il 30 gennaio 1992 la Corte emise la sentenza definitiva confermando l’impianto accusatorio del pool antimafia e le condanne ai boss inflitte in primo grado. Nella sua Calabria, l’esempio del giudice Scopelliti non è svanito: sono infatti moltissime le persone che ogni giorno si impegnano nel ricordo di un uomo che ha onorato fino in fondo la sua professione e la sua lealtà allo Stato”.