Vacanze

Estate: mons. Debernardi (Pinerolo), “solo con l’animo sereno e positivo diventa più facile costruire ponti e abbattere muri”

“Solo con l’animo sereno e positivo diventa più facile costruire ponti e abbattere muri”. È quanto scrive il vescovo di Pinerolo, monsignor Pier Giorgio Debernardi, nel messaggio di auguri per il periodo delle vacanze. “Dopo un anno, a volte, pieno di preoccupazioni logoranti si sente l’esigenza di rallentare i ritmi e di riacquistare più serenità ed equilibrio”, osserva il vescovo che suggerisce “tre sentieri da percorrere durate queste settimane di vacanze”: “La ricerca di sorgenti che possano rigenerare la tua stanchezza; l’immersione nella natura nell’ascolto delle sue voci; l’incontro e il colloquio tranquillo e sereno con le persone, a cominciare da quelle della tua famiglia”. Debernardi invita ad abbeverarsi a “fontane” da cui sgorga “acqua fresca e cristallina”. “Può essere un buon libro letto con tranquillità e gustato per la speranza che dona”, evidenzia il vescovo, o “la preghiera riscoperta come dialogo d’amore”, o ancora “il silenzio come possibilità di entrare nella profondità dell’anima”. Il secondo invito è a “guardare, con l’animo pieno di incanto, le meraviglie della natura” riscoprendo la dimensione dell’incontro che “richiede la sosta, la fermata, il colloquio”. Questo il terzo sentiero che “permette un rapporto e una relazione serena con familiari e amici” anche perché “c’è tanto bisogno di parlare in famiglia; come pure è importante conoscere e dialogare con i vicini di casa”. Di fronte al “senso di paura per il moltiplicarsi di attentati nei luoghi più diversi”, mons. Debernardi afferma che “più ci chiudiamo, più siamo perdenti”. “La paura – ammonisce – non si vince demonizzando chi viene da altri Paesi. La diversità non è una minaccia”. “La risposta vincente è credere nella fraternità, nel praticare l’accoglienza senza pregiudizi, nell’essere vigilanti per saper discernere la matrice di questo terrorismo che ha nulla a che vedere con la religione”.