Festival filosofia: oltre 2 milioni di presenze in 15 anni. Gregory, “un pubblico giovane”

2.060.000 presenze complessive, con un passaggio dalle 34mila del 2001 alle oltre 206mila del 2015: sono i numeri totalizzati dal Festival filosofia di Modena nelle prime quindici edizioni. “l’affluenza dei giovani è sempre in aumento”, ha detto il filosofo Tullio Gregory, accademico dei Lincei e membro del Comitato scientifico del Consorzio per il Festival filosofia, intervenendo oggi a Roma – presso la sede dell’Associazione stampa estera – alla presentazione della sedicesima edizione, che si terrà a Modena, Carpi e Sassuolo dal 16 al 18 settembre sul tema: “Agonismo”. “Il pubblico è un pubblico di giovani”, ha assicurato Gregory: “Sono studenti che vengono a spese loro da tutta Italia, si siedono e prendono appunti su argomenti non certo facili. Se c’è una speranza per questo Paese, sta nel capire che la cultura ne è un elemento strutturale, e i giovani recepiscono questo messaggio”. Ciò significa, per Gregory, che il Festival di Modena “non è una raccolta di dotti o di curiosi, ma di giovani interessati”: Prova ne è il fatto che “alcuni licei hanno messo nei loro percorsi formativi la partecipazione degli studenti al Festival”. Per questa edizione, sono in programma duecento appuntamenti gratuiti in tre giorni: oltre 50 lezioni magistrali affidate a grandi protagonisti del pensiero contemporaneo, mostre, concerti, spettacoli, letture, iniziative per bambini e cene filosofiche.

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